Idea Luce
La Vergine Maria, Madre di Dio e Madre nostra, ci protegge in tutti i giorni della nostra esistenza.
La Vergine Maria, Madre di Dio e Madre nostra, ci protegge in tutti i giorni della nostra esistenza.
Introduzione
Ringraziamo con gioia e gratitudine il Signore per il dono di questo nuovo anno che inizia con la benedizione del Padre e sotto lo sguardo e la protezione di Maria, amata e venerata come Madre di Dio e Regina della Pace. L’amore infinito di Dio per l’uomo si rivela proprio nella nascita di Gesù, nostro Salvatore, venuto al mondo per compiere la missione salvifica, per liberarci dalla schiavitù del peccato e per farci conoscere il volto del Padre. Impegniamoci a vivere con gioia questo nuovo anno in piena adesione alla volontà di Dio e in compagnia di Gesù e di Maria, presenti in tutti i giorni della nostra esistenza. In questa Giornata Mondiale della Pace chiediamo a Dio il dono della pace per tutti i popoli e impegniamoci a vivere in serenità con i nostri fratelli.
Ringraziamo con gioia e gratitudine il Signore per il dono di questo nuovo anno che inizia con la benedizione del Padre e sotto lo sguardo e la protezione di Maria, amata e venerata come Madre di Dio e Regina della Pace. L’amore infinito di Dio per l’uomo si rivela proprio nella nascita di Gesù, nostro Salvatore, venuto al mondo per compiere la missione salvifica, per liberarci dalla schiavitù del peccato e per farci conoscere il volto del Padre. Impegniamoci a vivere con gioia questo nuovo anno in piena adesione alla volontà di Dio e in compagnia di Gesù e di Maria, presenti in tutti i giorni della nostra esistenza. In questa Giornata Mondiale della Pace chiediamo a Dio il dono della pace per tutti i popoli e impegniamoci a vivere in serenità con i nostri fratelli.
Liturgia della Parola
LETTURE:
Nm 6, 22-27;
Sal 66 – Rit. Dio abbia pietà di noi e ci benedica;
Gal 4, 4-7;
Lc 2, 16-21
Il Signore nel libro dei Numeri, rivolgendosi a Mosè, benedice gli Israeliti e conferisce loro benessere e felicità. È un Dio che ha premura del suo popolo in tutto il percorso della sua esistenza. Nella lettera di Paolo si parla di una legge che ha avuto effetto fino alla venuta di Cristo. Ma in Gesù, fattosi uomo, Dio ha riscattato e liberato l’umanità dal regime oppressivo della legge. Divenendo figli di Dio possiamo gridare: “Abba! Padre!”. Il messaggio di Luca è l’annuncio della buona novella della nascita del bambino Gesù. Protagonisti sono i pastori che diventano messaggeri del lieto evento divino. Nella semplicità, sono i primi apostoli di Gesù. Maria ascolta e medita, nella serenità, nella fiducia in Dio e nell’amore che coltiva nel silenzio, tutto ciò che avviene intorno a Lei e ciò che viene detto del Bambino. Viviamo anche noi in pienezza la nostra adesione alla volontà di Dio perché è Lui a progettare per noi.
LETTURE:
Nm 6, 22-27;
Sal 66 – Rit. Dio abbia pietà di noi e ci benedica;
Gal 4, 4-7;
Lc 2, 16-21
Il Signore nel libro dei Numeri, rivolgendosi a Mosè, benedice gli Israeliti e conferisce loro benessere e felicità. È un Dio che ha premura del suo popolo in tutto il percorso della sua esistenza. Nella lettera di Paolo si parla di una legge che ha avuto effetto fino alla venuta di Cristo. Ma in Gesù, fattosi uomo, Dio ha riscattato e liberato l’umanità dal regime oppressivo della legge. Divenendo figli di Dio possiamo gridare: “Abba! Padre!”. Il messaggio di Luca è l’annuncio della buona novella della nascita del bambino Gesù. Protagonisti sono i pastori che diventano messaggeri del lieto evento divino. Nella semplicità, sono i primi apostoli di Gesù. Maria ascolta e medita, nella serenità, nella fiducia in Dio e nell’amore che coltiva nel silenzio, tutto ciò che avviene intorno a Lei e ciò che viene detto del Bambino. Viviamo anche noi in pienezza la nostra adesione alla volontà di Dio perché è Lui a progettare per noi.
Traccia di riflessione
La liturgia della Parola che evangelizza questo primo giorno dell’anno arricchisce e dà fondamento alla speranza di un futuro migliore, speranza che oggi alberga nel cuore di molti. Ci viene offerto, come primo dono, il breve passo di Numeri 6 con la benedizione del Signore al popolo per mezzo di Mosè. Una benedizione foriera di pace, quella vera, che va oltre la semplice assenza di guerra, portando pienezza di vita, di amore, di gioia. La giornata mondiale di preghiera per la pace, voluta dal santo papa Paolo VI, richiama al nostro impegno nel cammino di santità, perché il volto del Signore possa sempre più brillare su di ciascuno di noi. Tutto questo è possibile se davvero inauguriamo l’anno nuovo nella consapevolezza del dono di questa giornata, ottava di Natale, nella quale consegniamo le nostre speranze nelle mani materne di Maria che veneriamo, in una sorta di professione di fede, come Madre di Dio. Anche noi, come lei, siamo invitati a meditare, cioè ad “assemblare” nel nostro cuore tutti i doni di grazia ricevuti nelle celebrazioni di questi giorni. È nel suo Figlio Gesù, il Salvatore, che noi possiamo riconoscerci, nell’azione dello Spirito, figli dello stesso Padre, come ci ricorda san Paolo in Galati 4. Anche noi siamo così incoraggiati, come i pastori di Betlemme, a percorrere le nostre strade di vita forti di quella novità donata a tutti e a ciascuno nella celebrazione del Natale che abbiamo or ora vissuto.
La liturgia della Parola che evangelizza questo primo giorno dell’anno arricchisce e dà fondamento alla speranza di un futuro migliore, speranza che oggi alberga nel cuore di molti. Ci viene offerto, come primo dono, il breve passo di Numeri 6 con la benedizione del Signore al popolo per mezzo di Mosè. Una benedizione foriera di pace, quella vera, che va oltre la semplice assenza di guerra, portando pienezza di vita, di amore, di gioia. La giornata mondiale di preghiera per la pace, voluta dal santo papa Paolo VI, richiama al nostro impegno nel cammino di santità, perché il volto del Signore possa sempre più brillare su di ciascuno di noi. Tutto questo è possibile se davvero inauguriamo l’anno nuovo nella consapevolezza del dono di questa giornata, ottava di Natale, nella quale consegniamo le nostre speranze nelle mani materne di Maria che veneriamo, in una sorta di professione di fede, come Madre di Dio. Anche noi, come lei, siamo invitati a meditare, cioè ad “assemblare” nel nostro cuore tutti i doni di grazia ricevuti nelle celebrazioni di questi giorni. È nel suo Figlio Gesù, il Salvatore, che noi possiamo riconoscerci, nell’azione dello Spirito, figli dello stesso Padre, come ci ricorda san Paolo in Galati 4. Anche noi siamo così incoraggiati, come i pastori di Betlemme, a percorrere le nostre strade di vita forti di quella novità donata a tutti e a ciascuno nella celebrazione del Natale che abbiamo or ora vissuto.
Preghiera dei fedeli
• Per la Santa Chiesa, perché sappia annunciare al mondo il messaggio di Cristo ed indicare all’umanità la via del Signore come unica possibilità per giungere alla salvezza. Preghiamo.
• Per Papa Francesco e i pastori della Chiesa, perché possano essere sempre più testimoni di santità, seminatori di speranza ed operatori di pace. Preghiamo.
• Per questa Giornata Mondiale della Pace, occasione di riflessione per tutti, soprattutto per gli operatori di guerra, che possa offrire l’opportunità di promuovere la carità, la solidarietà e l’amicizia. Preghiamo.
• Per il mondo afflitto dalla violenza, dalle ingiustizie e dall’ignoranza, perché possa, con l’impegno di tutti, crescere e progredire verso una civiltà basata sull’amore, sulla giustizia e sull’uguaglianza. Preghiamo.
• Per i papà e le mamme, perché accolgano il dono della vita come una benedizione di Dio e siano per i loro figli guide e testimoni gioiosi nella fede. Preghiamo.
• Per le donne del nostro tempo, perché in Maria nuova Eva trovino il senso della propria vocazione, il culto della verità e il valore autentico della bellezza e dell’amore. Preghiamo.
• Per noi qui riuniti, perché, sostenuti dallo Spirito Santo, possiamo accogliere con gioia la Parola di vita eterna e metterla in pratica ogni giorno della nostra vita. Preghiamo.
• Per Papa Francesco e i pastori della Chiesa, perché possano essere sempre più testimoni di santità, seminatori di speranza ed operatori di pace. Preghiamo.
• Per questa Giornata Mondiale della Pace, occasione di riflessione per tutti, soprattutto per gli operatori di guerra, che possa offrire l’opportunità di promuovere la carità, la solidarietà e l’amicizia. Preghiamo.
• Per il mondo afflitto dalla violenza, dalle ingiustizie e dall’ignoranza, perché possa, con l’impegno di tutti, crescere e progredire verso una civiltà basata sull’amore, sulla giustizia e sull’uguaglianza. Preghiamo.
• Per i papà e le mamme, perché accolgano il dono della vita come una benedizione di Dio e siano per i loro figli guide e testimoni gioiosi nella fede. Preghiamo.
• Per le donne del nostro tempo, perché in Maria nuova Eva trovino il senso della propria vocazione, il culto della verità e il valore autentico della bellezza e dell’amore. Preghiamo.
• Per noi qui riuniti, perché, sostenuti dallo Spirito Santo, possiamo accogliere con gioia la Parola di vita eterna e metterla in pratica ogni giorno della nostra vita. Preghiamo.
Dialogo eucaristico
O Cristo Gesù, grazie per il “pane” del perdono e di riconciliazione. Grazie per la Tua amicizia, la Tua alleanza, il Tuo Amore Misericordioso. O Signore, Ti poni sempre accanto a noi, bisognosi di Te, per donarci amore, gioia, serenità e conforto soprattutto nei momenti più difficili. Accogliamo nei nostri cuori la Tua benedizione e il Tuo augurio di pace. Nelle Tue mani e alla Tua protezione, insieme a quella di Maria Santissima, affidiamo il nostro cuore. O Signore, guidaci alla Santità! Amen.
O Cristo Gesù, grazie per il “pane” del perdono e di riconciliazione. Grazie per la Tua amicizia, la Tua alleanza, il Tuo Amore Misericordioso. O Signore, Ti poni sempre accanto a noi, bisognosi di Te, per donarci amore, gioia, serenità e conforto soprattutto nei momenti più difficili. Accogliamo nei nostri cuori la Tua benedizione e il Tuo augurio di pace. Nelle Tue mani e alla Tua protezione, insieme a quella di Maria Santissima, affidiamo il nostro cuore. O Signore, guidaci alla Santità! Amen.
Idea guida
Portiamo ai fratelli la benedizione di Dio e la protezione di Maria, Madre nostra.
Portiamo ai fratelli la benedizione di Dio e la protezione di Maria, Madre nostra.
Sussidio preparato da Don Roberto Manenti e da Valeria Angeloro,
Claudia Lo Presti, Graziella Manfrè, Annamaria Garro e Maria Francesca Ragusa
Claudia Lo Presti, Graziella Manfrè, Annamaria Garro e Maria Francesca Ragusa
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