Animazione Liturgia Domenica 1° Settembre 2024

XXII Domenica del Tempo Ordinario (B) - II Settimana del Salterio

Idea luce
Chiamati per ascoltare la Parola di Dio.

Introduzione
La domenica è il giorno del Signore. Siamo sollecitati a fermarci, a fare spazio a Dio, a donare a Lui il tempo della preghiera, della lode, dell’offerta, della invocazione e del ringraziamento. Siamo invitati ad essere comunità dei credenti, popolo riunito nel suo nome. Siamo chiamati ad ascoltare la Parola di Dio. Siamo i figli del Padre buono che desidera insegnare ai suoi tutto ciò che è necessario per vivere il comandamento dell’amore, abbandonando ogni forma di incoerenza tra quello che si ascolta e quello che si vive e, abbracciando per intero, senza se e senza ma, il messaggio di Gesù.

Liturgia della Parola
LETTURE:
Dt 4,1-2.6-8;
Sal 14 – Rit. Chi teme il Signore abiterà nella sua tenda;
Gc 1, 17-18.21b-22. 27;
Mc 7, 1-8.14-15.21-23

Le Letture che la liturgia oggi propone sono un invito a vivere con saggezza l’appartenenza a Cristo Gesù. È un dono grande avere un Dio vicino, fatto uomo, che ha fatto conoscere la volontà del Padre con chiarezza e tanto cuore. Accogliamo con gioia la Parola che oggi viene consegnata alla Chiesa di tutto il mondo e facciamone tesoro per la nostra vita di cristiani chiamati ad essere luce e sale della terra.

Traccia di riflessione
Molti uomini affermano di non sentire Dio, di non percepirlo vicino, di non riuscire ad avere una relazione, un contatto con Lui. Il Signore Dio non si deve sentire, ciò sarebbe legato più ad un discorso emozionale, ma si deve ascoltare, caratteristica propria di un atteggiamento di fede. Da secoli Dio parla con il suo popolo attraverso il creato, i profeti e con suo Figlio fatto uomo: “Il Verbo si fece carne”. “Nessun popolo ha una divinità così vicina a sé” afferma la prima lettura. Ma noi cristiani abbiamo nel cuore il desiderio di Dio? Vogliamo conoscerlo? Siamo pronti ad ascoltarlo? E soprattutto, vogliamo seguirlo e amarlo? Il Signore è il Maestro della vita, Colui che la spiega, la orienta, la rende eterna. La Chiesa è chiamata ad ascoltare la Parola, a nutrirsi di Eucaristia per essere suo prolungamento, per essere portatrice di speranza nel mondo. Quale il rischio? Vivere di riti, di processioni, di devozionismo, dimenticando che il protagonista è Cristo! Solo in Lui c’è salvezza, solo Lui trasforma il volto del cristiano e lo rende credibile. Innamorati della Parola facciamola diventare vita che si innesta nel mondo e lo rende migliore.

Preghiera dei fedeli
• Per tutti i sacerdoti, le persone consacrate, i missionari perché siano ascoltatori attenti della Parola, non si affannino per ciò che non serve alla bellezza e alla santità della Chiesa e diventino annunciatori dell’amore che non conosce limiti e si dona gratuitamente, preghiamo.
• Per coloro che non credono, perché incontrino persone che siano voce dell’unica Parola di salvezza, abbiano cura di ogni uomo e siano presenza evangelica lì dove sono: in famiglia, al lavoro, nella società in cui vivono, preghiamo.
• Per la nostra comunità, perché nutrita dal Pane e guidata dalla Parola sappia riconoscere la libertà che viene dall’amore di Cristo e possa viverlo con profondità e concretezza, preghiamo.

Dialogo eucaristico
Signore Gesù, Tu sei vicino a noi con la Parola che accompagna il nostro cammino e con l’Eucaristia che nutre e dà vita. Sei vicino, sei dentro di noi. Presenza che abita, Infinito che abbraccia, misericordia che trasforma il cuore perché si sente amato senza misura. Signore Gesù, fa’ che ascoltiamo, meditiamo e mettiamo in pratica la tua Parola. Signore Gesù fa’ che ti adoriamo nutrendoci di Te, che ti preghiamo amandoti, che diventiamo tuoi “ostensori”, capaci di trasmettere i tuoi sentimenti di amore, di umiltà e di mitezza.

Idea guida
Andiamo ad annunciare la Parola che salva.

Sussidio preparato da Loretta Angelini, Valeria Angeloro
e Maria Francesca Ragusa


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