Idea Luce
Prepariamo il cuore alla venuta del Signore.
Prepariamo il cuore alla venuta del Signore.
Introduzione
Avvento: tempo di grazia, tempo di attesa, tempo di promesse e di speranza. Siamo in cammino verso il Natale, verso il mistero di un Dio che si fa uomo per noi. I passi sono ancora incerti e vacillanti. La Chiesa, comunità in preghiera, riceve come dono dal Cielo, una carica di fede e di amore per preparare il cuore alla venuta del Signore. L’ascolto della Parola che ci raggiunge sia docile e attento, la mente aperta al cambiamento di mentalità, le mani libere e disponibili ad accogliere il Dio che viene ad abitare in mezzo a noi.
Avvento: tempo di grazia, tempo di attesa, tempo di promesse e di speranza. Siamo in cammino verso il Natale, verso il mistero di un Dio che si fa uomo per noi. I passi sono ancora incerti e vacillanti. La Chiesa, comunità in preghiera, riceve come dono dal Cielo, una carica di fede e di amore per preparare il cuore alla venuta del Signore. L’ascolto della Parola che ci raggiunge sia docile e attento, la mente aperta al cambiamento di mentalità, le mani libere e disponibili ad accogliere il Dio che viene ad abitare in mezzo a noi.
Liturgia della Parola
LETTURE:
Is 40, 1-5. 9-11;
Sal 84 – Rit. Mostraci, Signore, la tua misericordia e donaci la tua salvezza;
2Pt 3, 8-14;
Mc 1, 1-8
La seconda domenica di avvento ci viene incontro con le letture della Parola di Dio che introducono ciascuno di noi e tutta la Chiesa più direttamente nel clima religioso che, al tempo di Gesù, preparava l’arrivo del Messia: lo stesso Giovanni Battista, che predicava sulle rive del Giordano e amministrava un battesimo di penitenza, aspettava la venuta di uno che avrebbe rimesso a posto le cose. Ascoltiamo la Parola.
LETTURE:
Is 40, 1-5. 9-11;
Sal 84 – Rit. Mostraci, Signore, la tua misericordia e donaci la tua salvezza;
2Pt 3, 8-14;
Mc 1, 1-8
La seconda domenica di avvento ci viene incontro con le letture della Parola di Dio che introducono ciascuno di noi e tutta la Chiesa più direttamente nel clima religioso che, al tempo di Gesù, preparava l’arrivo del Messia: lo stesso Giovanni Battista, che predicava sulle rive del Giordano e amministrava un battesimo di penitenza, aspettava la venuta di uno che avrebbe rimesso a posto le cose. Ascoltiamo la Parola.
Traccia di riflessione
La prima Lettura riporta un brano di Is 40 che interpreta il ritorno del popolo ebraico dall’esilio di Babilonia (538 a. C.) come un secondo Esodo: come Israele, attraverso la vita nel deserto, doveva diventare il popolo di Dio, pronto per vivere nella terra promessa, così i reduci dall’esilio dovevano essere quel “resto” (Is 46, 3) che avrebbe inaugurato una nuova storia di Israele. L’azione misteriosa di Dio è all’opera anche ai tempi di Giovanni Battista il quale, come gli antichi profeti, veste in maniera austera e si nutre di ciò che la natura offre, ma annuncia senza tentennamenti la necessità di una conversione profonda del modo di vivere. Insomma, perché Dio possa inaugurare una nuova era è indispensabile che le persone cambino la loro vita. Noi siamo chiamati ora ad essere pronti alla conversione: quella del cuore che impara da Gesù, quella del vivere nella fraternità come ci ha insegnato Gesù, quella dell’azione pastorale che trova nella incarnazione e nella croce lo stile e la misura del dono e dell’amore che redime.
La prima Lettura riporta un brano di Is 40 che interpreta il ritorno del popolo ebraico dall’esilio di Babilonia (538 a. C.) come un secondo Esodo: come Israele, attraverso la vita nel deserto, doveva diventare il popolo di Dio, pronto per vivere nella terra promessa, così i reduci dall’esilio dovevano essere quel “resto” (Is 46, 3) che avrebbe inaugurato una nuova storia di Israele. L’azione misteriosa di Dio è all’opera anche ai tempi di Giovanni Battista il quale, come gli antichi profeti, veste in maniera austera e si nutre di ciò che la natura offre, ma annuncia senza tentennamenti la necessità di una conversione profonda del modo di vivere. Insomma, perché Dio possa inaugurare una nuova era è indispensabile che le persone cambino la loro vita. Noi siamo chiamati ora ad essere pronti alla conversione: quella del cuore che impara da Gesù, quella del vivere nella fraternità come ci ha insegnato Gesù, quella dell’azione pastorale che trova nella incarnazione e nella croce lo stile e la misura del dono e dell’amore che redime.
Preghiera dei fedeli
• Per la Chiesa, perché senza timore alzi la sua voce per annunciare al mondo intero che il Signore ci ha mostrato la sua misericordia e ci ha donato la sua salvezza, preghiamo
• Per il Papa, i Vescovi, i presbiteri e i diaconi, perché con le parole e con la vicinanza sappiano consolare il popolo affidato alle loro cure pastorali, preghiamo
• Per tutti i gruppi ecclesiali perché si impegnino a creare cammini di formazione che abbiano al centro l’amore, la conoscenza e la passione per Gesù, siano promotori di accoglienza delle diversità di religione e di cultura e facciano fare a tutti esperienza di chiesa-famiglia, preghiamo
• Per quanti vivono lontano da Dio e dalla Sua legge di amore, perché possano incontrare sul loro cammino messaggeri autentici di Cristo, preghiamo
• Per noi qui riuniti, perché siamo ascoltatori attenti della Parola di Dio e conserviamo il nostro cuore nella pace e nella purezza in attesa della venuta del Signore, preghiamo.
• Per il Papa, i Vescovi, i presbiteri e i diaconi, perché con le parole e con la vicinanza sappiano consolare il popolo affidato alle loro cure pastorali, preghiamo
• Per tutti i gruppi ecclesiali perché si impegnino a creare cammini di formazione che abbiano al centro l’amore, la conoscenza e la passione per Gesù, siano promotori di accoglienza delle diversità di religione e di cultura e facciano fare a tutti esperienza di chiesa-famiglia, preghiamo
• Per quanti vivono lontano da Dio e dalla Sua legge di amore, perché possano incontrare sul loro cammino messaggeri autentici di Cristo, preghiamo
• Per noi qui riuniti, perché siamo ascoltatori attenti della Parola di Dio e conserviamo il nostro cuore nella pace e nella purezza in attesa della venuta del Signore, preghiamo.
Dialogo eucaristico
Gesù Eucaristia, amore donato, presenza che rischiara di luce la vita degli uomini, rimani con noi, con la tua Chiesa e insegnale ad accoglierti abbattendo muri di separazione tra i popoli, appianando le valli dell’orgoglio e del potere, gridando, come Giovanni Battista, nel deserto del mondo, la verità della tua venuta che porta salvezza, della tua Parola che parla e dona vita eterna, della tua incarnazione che conferma che Dio ha tanto amato il mondo da dare il Suo figlio per tutti noi. Grazie perché anche oggi ti sei fatto vicino e ci mandi ad annunciare la tua Buona Notizia.
Idea guida
Raccontiamo ai fratelli la vicinanza di Dio nella nostra vita.
Raccontiamo ai fratelli la vicinanza di Dio nella nostra vita.
Animazione liturgica a cura di don Giovanni Deiana, biblista,
e di Loretta Angelini, Teresa Carboni, Roberta Fioravanti, Alberto Hermanin e Maria Francesca Ragusa
e di Loretta Angelini, Teresa Carboni, Roberta Fioravanti, Alberto Hermanin e Maria Francesca Ragusa
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1.Guglielmo Giaquinta
3.Coro ProSanctitate
