Venga il tuo regno
Parola di Dio
Un’altra parabola espose loro: “Il regno dei cieli si può paragonare a un granellino di senapa, che un uomo prende e semina nel suo campo. Esso è più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande degli altri legumi e diventa un albero, tanto che vengono gli uccelli del cielo e si annidano fra i suoi rami”. Un’altra parabola disse loro: “Il regno dei cieli si può paragonare al lievito, che una donna ha preso e impastato con tre misure di farina perché tutta fermenti”.
(Mt 13, 31-33)
Parola del Papa
“Venga il tuo Regno!”, ripete con insistenza il cristiano quando prega il “Padre nostro”. Gesù è venuto; però il mondo è ancora segnato dal peccato, popolato da tanta gente che soffre, da persone che non si riconciliano e non perdonano, da guerre e da tante forme di sfruttamento, pensiamo alla tratta dei bambini, per esempio. Tutti questi fatti sono la prova che la vittoria di Cristo non si è ancora completamente attuata: tanti uomini e donne vivono ancora con il cuore chiuso. È soprattutto in queste situazioni che sulle labbra del cristiano affiora la seconda invocazione del “Padre nostro”: “Venga il tuo regno!”. Che è come dire: “Padre, abbiamo bisogno di Te! Gesù, abbiamo bisogno di te, abbiamo bisogno che ovunque e per sempre Tu sia Signore in mezzo a noi!”. “Venga il tuo regno, sii tu in mezzo a noi”.
“Venga il tuo Regno!”. Seminiamo questa parola in mezzo ai nostri peccati e ai nostri fallimenti. Regaliamola alle persone sconfitte e piegate dalla vita, a chi ha assaporato più odio che amore, a chi ha vissuto giorni inutili senza mai capire il perché. Doniamola a coloro che hanno lottato per la giustizia, a tutti i martiri della storia, a chi ha concluso di aver combattuto per niente e che in questo mondo domina sempre il male. Sentiremo allora la preghiera del “Padre nostro” rispondere. Ripeterà per l’ennesima volta quelle parole di speranza, le stesse che lo Spirito ha posto a sigillo di tutte le Sacre Scritture: “Sì, vengo presto!”: questa è la risposta del Signore. “Vengo presto”.
“Venga il tuo Regno!”. Seminiamo questa parola in mezzo ai nostri peccati e ai nostri fallimenti. Regaliamola alle persone sconfitte e piegate dalla vita, a chi ha assaporato più odio che amore, a chi ha vissuto giorni inutili senza mai capire il perché. Doniamola a coloro che hanno lottato per la giustizia, a tutti i martiri della storia, a chi ha concluso di aver combattuto per niente e che in questo mondo domina sempre il male. Sentiremo allora la preghiera del “Padre nostro” rispondere. Ripeterà per l’ennesima volta quelle parole di speranza, le stesse che lo Spirito ha posto a sigillo di tutte le Sacre Scritture: “Sì, vengo presto!”: questa è la risposta del Signore. “Vengo presto”.
(Udienza 06.03.2019)
Parola del Fondatore, Servo di Dio Guglielmo Giaquinta
Dobbiamo sentire che in fondo il regno di Dio verso cui puntiamo, è “già” tra noi, non solo perché abbiamo Cristo presente, ma perché ci sono molti che “già” nella carne vivono tale regno con generosità totale … è necessario attendere l’eterno, ma guardando al domani per attuarlo nell’oggi.
(da L’Amore é rivoluzione)
Preghiamo con il cuore
Padre, Padre venga il tuo regno
apri i nostri occhi perché possiamo vedere già qui e ora il Regno.
Padre venga il tuo regno
fa’ che siamo cercatori instancabili di Te, Dio nostro.
Padre venga il tuo regno
insegnaci a cercare prima di tutto Te, nella fiducia e certezza
che tutto ci sarà dato in abbondanza.
Padre venga il tuo regno
a Te affidiamo coloro che hanno fatto del Regno
la vocazione e la missione della loro esistenza.
apri i nostri occhi perché possiamo vedere già qui e ora il Regno.
Padre venga il tuo regno
fa’ che siamo cercatori instancabili di Te, Dio nostro.
Padre venga il tuo regno
insegnaci a cercare prima di tutto Te, nella fiducia e certezza
che tutto ci sarà dato in abbondanza.
Padre venga il tuo regno
a Te affidiamo coloro che hanno fatto del Regno
la vocazione e la missione della loro esistenza.
Il dono del di più
• La Giornata della Santificazione Sacerdotale fa memoria del legame profondo che stringe i sacerdoti al Cuore di Gesù: essi sono chiamati a vivere in comunione con i suoi sentimenti, con il suo amore per il Padre e i fratelli, con la sua missione redentiva. Preghiamo per ciascuno di loro, perché nel dono quotidiano della vita siano sostenuti dalla forza dello Spirito e dalla vicinanza fraterna della comunità ecclesiale.
• Preghiamo per i governanti, perché il loro impegno a servizio del bene comune ottenga frutti di pace e di collaborazione tra i popoli. Tutti riconoscano negli altri non più dei nemici ma dei fratelli che si arricchiscono reciprocamente con il bene della propria umanità e delle proprie capacità messe a disposizione di tutti.
• Preghiamo perché la comunità internazionale si impegni concretamente nell’abolizione della tortura, garantendo un sostegno alle vittime e ai loro familiari. (Apostolato della Preghiera).
• Chiediamo l’intercessione del Servo di Dio Guglielmo Giaquinta a sostegno di chi si impegna ogni giorno a vivere come un fratello o una sorella in mezzo alla gente, in famiglia, al lavoro, a scuola … perché l’amore di Dio vissuto appassionatamente nel cuore delle relazioni umane diventi preghiera efficace che attende e affretta il giorno in cui riceveremo in dono il Regno di Dio..
• Preghiamo per i governanti, perché il loro impegno a servizio del bene comune ottenga frutti di pace e di collaborazione tra i popoli. Tutti riconoscano negli altri non più dei nemici ma dei fratelli che si arricchiscono reciprocamente con il bene della propria umanità e delle proprie capacità messe a disposizione di tutti.
• Preghiamo perché la comunità internazionale si impegni concretamente nell’abolizione della tortura, garantendo un sostegno alle vittime e ai loro familiari. (Apostolato della Preghiera).
• Chiediamo l’intercessione del Servo di Dio Guglielmo Giaquinta a sostegno di chi si impegna ogni giorno a vivere come un fratello o una sorella in mezzo alla gente, in famiglia, al lavoro, a scuola … perché l’amore di Dio vissuto appassionatamente nel cuore delle relazioni umane diventi preghiera efficace che attende e affretta il giorno in cui riceveremo in dono il Regno di Dio..
Sussidio a cura di Tiziana Davico e Rosetta Di Bella
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