Idea Luce
Mi invocherà e io gli darò risposta.
Mi invocherà e io gli darò risposta.
Introduzione
Si apre la via della penitenza e della riconciliazione, come dire che si apre la via della salvezza. E si apre prima di tutto con un atto di fede: “ecco, io presento le primizie del suolo che tu, Signore, mi hai dato”. Una fede che fa prendere coscienza di se stessi: “mio padre era un arameo fuggiasco”; una fede che si appoggia sulla promessa del Signore che è fedele per sempre: mi invocherà e io gli darò risposta.
Si apre la via della penitenza e della riconciliazione, come dire che si apre la via della salvezza. E si apre prima di tutto con un atto di fede: “ecco, io presento le primizie del suolo che tu, Signore, mi hai dato”. Una fede che fa prendere coscienza di se stessi: “mio padre era un arameo fuggiasco”; una fede che si appoggia sulla promessa del Signore che è fedele per sempre: mi invocherà e io gli darò risposta.
Liturgia della Parola
LETTURE:
Dt 26, 4-10;
Sal 90 – Rit. Resta con noi, Signore, nell’ora della prova;
Rm 10, 8-13;
Lc 4, 1-13
Siamo entrati nel Tempo di Quaresima, tempo di particolare grazia nel quale siamo invitati a cercare il Signore mentre si fa trovare. È l’occasione da non perdere di cogliere il dono supremo dell’amore di Dio che dall’alto della Croce abbraccia le nostre debolezze e ci conduce verso la pienezza della vita. Ascoltiamo la Parola.
LETTURE:
Dt 26, 4-10;
Sal 90 – Rit. Resta con noi, Signore, nell’ora della prova;
Rm 10, 8-13;
Lc 4, 1-13
Siamo entrati nel Tempo di Quaresima, tempo di particolare grazia nel quale siamo invitati a cercare il Signore mentre si fa trovare. È l’occasione da non perdere di cogliere il dono supremo dell’amore di Dio che dall’alto della Croce abbraccia le nostre debolezze e ci conduce verso la pienezza della vita. Ascoltiamo la Parola.
Traccia di riflessione
Con il rito delle Ceneri ricevute sulla testa dichiariamo la nostra disponibilità a intraprendere l’austero cammino della Quaresima, proiettati verso la luce e la pienezza di gioia risplendente nella Pasqua di Gesù, mistero che ci avvolge e dona nuova vita a tutti noi. La liturgia della Parola indica i primi passi di questo percorso da intraprendere come singoli ma anche come comunità cristiana chiamata ad essere insieme per poter accogliere il dono più grande della vita del Signore. Oggi siamo condotti nel deserto, il luogo del silenzio, del raccoglimento, dell’essenzialità, della consapevolezza di avere bisogno di tutto per vivere. Lì ci viene suggerito di fare la nostra professione di fede in Dio, nella sua Parola che ci dà forza per combattere le tentazioni. Anche Gesù, nella sua umanità, viene tentato dalle lusinghe dell’avere, del potere, dell’apparire per avere successo secondo la logica mondana. Cedere alla tentazione significa sostituire il progetto salvifico di Dio, che si attua in noi se accogliamo la sua volontà, con le illusioni del mondo che ci spinge in una falsa libertà a sentirci autonomi nel decidere per la nostra esistenza. Gesù dovrà lottare tutta la vita contro le tentazioni, così come dobbiamo fare anche noi. Insieme con lui, prendiamo forza dalla Parola viva di Dio per iniziare con coraggio e determinazione il nostro cammino di conversione.
Con il rito delle Ceneri ricevute sulla testa dichiariamo la nostra disponibilità a intraprendere l’austero cammino della Quaresima, proiettati verso la luce e la pienezza di gioia risplendente nella Pasqua di Gesù, mistero che ci avvolge e dona nuova vita a tutti noi. La liturgia della Parola indica i primi passi di questo percorso da intraprendere come singoli ma anche come comunità cristiana chiamata ad essere insieme per poter accogliere il dono più grande della vita del Signore. Oggi siamo condotti nel deserto, il luogo del silenzio, del raccoglimento, dell’essenzialità, della consapevolezza di avere bisogno di tutto per vivere. Lì ci viene suggerito di fare la nostra professione di fede in Dio, nella sua Parola che ci dà forza per combattere le tentazioni. Anche Gesù, nella sua umanità, viene tentato dalle lusinghe dell’avere, del potere, dell’apparire per avere successo secondo la logica mondana. Cedere alla tentazione significa sostituire il progetto salvifico di Dio, che si attua in noi se accogliamo la sua volontà, con le illusioni del mondo che ci spinge in una falsa libertà a sentirci autonomi nel decidere per la nostra esistenza. Gesù dovrà lottare tutta la vita contro le tentazioni, così come dobbiamo fare anche noi. Insieme con lui, prendiamo forza dalla Parola viva di Dio per iniziare con coraggio e determinazione il nostro cammino di conversione.
Preghiera dei fedeli
• Per la Chiesa: perché sotto la guida dei suoi Pastori sappia indicare al mondo sempre meglio la via del deserto, del raccoglimento, della sobrietà, della coscienza e dell’intelligenza di se stessi, nella luce della fede, preghiamo.
• Per noi che come Gesù siamo ogni giorno tentati dalle strade sbagliate, dalle lusinghe del potere e della sua tecnica: perché sempre testimoniamo come l’uomo non vive di solo pane, preghiamo.
• Per tutti credenti in Cristo: perché sappiano sempre meglio comprendere le parole dell’Apostolo che afferma “se con la tua bocca proclamerai: Gesù è il Signore! E con il tuo cuore crederai che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvo”, preghiamo.
• Per noi che come Gesù siamo ogni giorno tentati dalle strade sbagliate, dalle lusinghe del potere e della sua tecnica: perché sempre testimoniamo come l’uomo non vive di solo pane, preghiamo.
• Per tutti credenti in Cristo: perché sappiano sempre meglio comprendere le parole dell’Apostolo che afferma “se con la tua bocca proclamerai: Gesù è il Signore! E con il tuo cuore crederai che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvo”, preghiamo.
Dialogo eucaristico
Benedetto sia Dio che ci ha ricoperti di ogni benedizione spirituale, in Te, Signore Gesù! Oggi cominciamo il nostro cammino quaresimale nella certezza che la tua risposta non mancherà mai. Che ci sarai accanto nel deserto, nelle tentazioni, nei fallimenti. Pegno e segno di questa certezza sei Tu stesso, Gesù Eucaristia, che nutri la nostra speranza, sostieni la nostra fede, ci spingi alla carità operosa segno del tuo amore indefettibile. Ti sei fatto infatti nostro intimo, nostro cibo, nostra vita stessa, con un dono che non ha eguali.
Benedetto sia Dio che ci ha ricoperti di ogni benedizione spirituale, in Te, Signore Gesù! Oggi cominciamo il nostro cammino quaresimale nella certezza che la tua risposta non mancherà mai. Che ci sarai accanto nel deserto, nelle tentazioni, nei fallimenti. Pegno e segno di questa certezza sei Tu stesso, Gesù Eucaristia, che nutri la nostra speranza, sostieni la nostra fede, ci spingi alla carità operosa segno del tuo amore indefettibile. Ti sei fatto infatti nostro intimo, nostro cibo, nostra vita stessa, con un dono che non ha eguali.
Idea guida
Questo è il tempo di testimoniare ai fratelli che Cristo è il Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano.
Questo è il tempo di testimoniare ai fratelli che Cristo è il Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano.
Sussidio preparato da Don Roberto Manenti, Loretta Angelini,
Valeria Angeloro, Rita Fichera ed Alberto Hermanin
Valeria Angeloro, Rita Fichera ed Alberto Hermanin
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1.Guglielmo Giaquinta
3.Coro ProSanctitate
