“Il Rosario è una preghiera destinata a portare frutti di santità” (Giovanni Paolo II): guidati da queste parole preghiamo insieme il Santo Rosario, facciamoci prendere per mano da Maria, il suo amore di madre ci farà entrare in dolce dialogo con Gesù. I misteri della luce che stiamo per contemplare ci manifestano la grandezza della missione di Gesù, facendoci comprendere la sacralità dei nostri fratelli, perché attraverso il battesimo non solo veniamo chiamati ma diventiamo davvero figli di Dio.
1° Mistero – Gesù riceve il Battesimo al Giordano
Allora Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare. Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento» ( Mt 3, 13-17)
Nel battesimo diventiamo partecipi della vita divina e figli di Dio. Riscoprirsi fratelli, perché tutti desiderati e chiamati dall’amore di Dio, è l’esperienza più grande ma realmente possibile che ognuno può fare. Comprendere l’importanza del fratello, abbracciare la sua vita, donarsi a lui, rende piena la nostra esistenza.
Maria, madre della vita, aiutaci ad accettare e condividere la nostra povertà, aiutaci a combattere il nostro orgoglio, il nostro egoismo, affinché possiamo entrare nella piena consapevolezza che tutti siamo fratelli e tutti dipendiamo dall’amore e dalla bontà del Padre.
2° Mistero – Gesù si manifesta alle nozze di Cana di Galilea
Il terzo giorno vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. (Gv 2, 1)
Mistero di luce è la presenza di Gesù alle nozze, la sua presenza le santifica; mistero di luce è l’azione di Maria che interviene presso il Figlio facendogli anticipare l’ora dell’inizio della sua missione di salvezza. Mistero di luce è Maria che dice sempre a tutti: “fate quello che Egli vi dirà”. (Don Oreste Benzi)
Maria, il tuo “Si” ci ha ridato la vita. Con le parole “Fate quello che Egli vi dirà” ci indichi la via della salvezza. A te Madre dolcissima chiediamo l’indispensabile virtù dell’umiltà, per avere il coraggio ed il vivo desiderio di cercare sempre il Signore.
3° Mistero – Gesù annuncia il Regno di Dio
Lo Spirito del Signore è sopra di me;
per questo mi ha consacrato con l’unzione
e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
a rimettere in libertà gli oppressi,
a proclamare l’anno di grazia del Signore.
per questo mi ha consacrato con l’unzione
e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
a rimettere in libertà gli oppressi,
a proclamare l’anno di grazia del Signore.
(Lc 1, 18-19)
Mistero di luce è la predicazione con la quale Gesù annuncia il regno di Dio e invita alla conversione, rimettendo i peccati di chi si accosta a Lui con umile fiducia, inizia il ministero di misericordia che Egli continuerà fino alla fine del mondo.
(don Oreste Benzi)
Maria, la misericordia del tuo amato Figlio ha spalancato le porte dell’amore: aiutaci o Madre ad essere aperti, accoglienti, amorevoli verso i nostri fratelli, affinché possiamo vivere pienamente insieme la nostra umanità.
4° Mistero – La trasfigurazione di Gesù
Circa otto giorni dopo questi discorsi, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. Mentre pregava, il suo volto cambiò d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco, due uomini conversavano con lui: erano Mosè ed Elia, apparsi nella gloria, e parlavano del suo esodo, che stava per compiersi a Gerusalemme. Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma, quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui. Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: “Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia”. Egli non sapeva quello che diceva. Mentre parlava così, venne una nube e li coprì con la sua ombra. All’entrare nella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce, che diceva: “Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo!”. (Lc 9, 28-35)
La potenza, la bellezza, la regalità di Gesù si manifestano in una sfolgorante luce. Il pieno senso di benessere di Pietro, Giovanni e Giacomo è talmente grande che inconsciamente chiedono di rimanere soli con Lui. L’esperienza forte e potente dell’amore di Gesù non può essere racchiusa in forma egoistica dentro di noi, ma va donata e condivisa con chi ci sta accanto.
Maria, noi siamo chiamati ad essere veri portatori di Cristo, insegnaci ad amare e rispettare la vita e ciò che ci circonda, perché tutto, come tu stessa ci insegni, è dono di Dio.
5° Mistero – Gesù vivo e presente nell’Eucaristia
Ora, mentre mangiavano, Gesù prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e, mentre lo dava ai discepoli, disse: «Prendete, mangiate: questo è il mio corpo». Poi prese il calice, rese grazie e lo diede loro, dicendo: «Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue dell’alleanza, che è versato per molti per il perdono dei peccati. (Mt 26, 26-28)
Gesù è realmente presente nell’Eucaristia. “Ciascuno deve poter dire, io sono un trasformato, un chiamato da Cristo, io devo stringere o rinnovare con Cristo la mia alleanza, assumere nella mia vita la legge che lui mi detta, cioè quello che Egli vuole che io viva. Accettare e vivere veramente una simile impostazione significa diventare capaci di rivoluzionare la propria vita personale e comunitaria”. (Servo di Dio Guglielmo Giaquinta)
Maria, madre della speranza, stai accanto a noi, sostieni la nostra fede e riempi di speranza la nostra vita, affinché possiamo essere veri testimoni e annunciatori di Cristo Gesù.
Sussidio preparato da Rita Fichera
© 2021 Aggancio – Movimento Pro Sanctitate – Tutti i diritti riservati