Idea luce
Nel rotolo del libro su di me è scritto di fare la tua volontà.
Nel rotolo del libro su di me è scritto di fare la tua volontà.
Introduzione
Dove abiti? In questa domenica che la Chiesa dedica al migrante e al rifugiato questa è una bella domanda. Sappiamo dove abitano i nostri fratelli, in “non luoghi” e spesso nella disperazione. Il Signore ci manda a loro proprio come Giovanni invia i suoi a Gesù. Se nel rotolo del libro su di me è scritto di fare la tua volontà, se dobbiamo essere attenti ai segni che il Signore ci invia, allora è il caso di stare con gli occhi bene aperti su ciò che accade intorno a noi, senza permettere che il mondo ci acciechi.
Dove abiti? In questa domenica che la Chiesa dedica al migrante e al rifugiato questa è una bella domanda. Sappiamo dove abitano i nostri fratelli, in “non luoghi” e spesso nella disperazione. Il Signore ci manda a loro proprio come Giovanni invia i suoi a Gesù. Se nel rotolo del libro su di me è scritto di fare la tua volontà, se dobbiamo essere attenti ai segni che il Signore ci invia, allora è il caso di stare con gli occhi bene aperti su ciò che accade intorno a noi, senza permettere che il mondo ci acciechi.
Liturgia della Parola
LETTURE:
1Sam 3, 3-10. 19;
Sal 39 – Rit. Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà;
1Cor 6, 13-15. 17-20;
Gv 1, 35-42
Maestro, dove abiti? È la domanda che ci introduce nel tema di questa domenica: la chiamata di Dio è un avvenimento misterioso e complesso, che spesso si sviluppa per tutta la durata della vita. È importante per vivere pienamente la chiamata divina abituarsi a leggere i messaggi (i segni) che Dio ci invia per guidarci nella giusta direzione.
LETTURE:
1Sam 3, 3-10. 19;
Sal 39 – Rit. Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà;
1Cor 6, 13-15. 17-20;
Gv 1, 35-42
Maestro, dove abiti? È la domanda che ci introduce nel tema di questa domenica: la chiamata di Dio è un avvenimento misterioso e complesso, che spesso si sviluppa per tutta la durata della vita. È importante per vivere pienamente la chiamata divina abituarsi a leggere i messaggi (i segni) che Dio ci invia per guidarci nella giusta direzione.
Traccia di riflessione
La prima Lettura ci racconta la misteriosa chiamata di Samuele; è un brano che può insegnarci molto: Samuele viene portato al tempio dalla madre quando ancora era bambino e consacrato al Signore; un gesto che avrebbe potuto preludere ad una falsa chiamata! Nonostante questo inizio discutibile, tuttavia, Samuele sarà uno eccellente uomo di Dio che guiderà Israele in uno dei momenti più drammatici della sua storia: il passaggio dall’organizzazione tribale alla monarchia. Il segreto della sua riuscita? Nei momenti decisivi scopre nel dialogo con il Signore la giusta direzione da prendere! La Lettura del Vangelo ci fa riflettere sulla chiamata di due apostoli, Giovanni e Andrea. Essi hanno già Giovanni Battista come guida spirituale ed è proprio questa che li indirizza verso Gesù! Quando le guide sono autentiche e competenti, conducono solo a Gesù. Questi discepoli di Giovanni sono alla ricerca di qualcosa che forse percepiscono in modo confuso: l’espressione “dove abiti?” indica un desiderio generico di conoscere Gesù. Migliaia di vocazioni iniziano così. Il resto lo fa Lui: è Gesù che trasforma Giovanni nell’apostolo prediletto al quale affida sua Madre!
La prima Lettura ci racconta la misteriosa chiamata di Samuele; è un brano che può insegnarci molto: Samuele viene portato al tempio dalla madre quando ancora era bambino e consacrato al Signore; un gesto che avrebbe potuto preludere ad una falsa chiamata! Nonostante questo inizio discutibile, tuttavia, Samuele sarà uno eccellente uomo di Dio che guiderà Israele in uno dei momenti più drammatici della sua storia: il passaggio dall’organizzazione tribale alla monarchia. Il segreto della sua riuscita? Nei momenti decisivi scopre nel dialogo con il Signore la giusta direzione da prendere! La Lettura del Vangelo ci fa riflettere sulla chiamata di due apostoli, Giovanni e Andrea. Essi hanno già Giovanni Battista come guida spirituale ed è proprio questa che li indirizza verso Gesù! Quando le guide sono autentiche e competenti, conducono solo a Gesù. Questi discepoli di Giovanni sono alla ricerca di qualcosa che forse percepiscono in modo confuso: l’espressione “dove abiti?” indica un desiderio generico di conoscere Gesù. Migliaia di vocazioni iniziano così. Il resto lo fa Lui: è Gesù che trasforma Giovanni nell’apostolo prediletto al quale affida sua Madre!
Preghiera dei fedeli
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Per la Chiesa, Corpo Mistico del Salvatore, perché dia testimonianza credibile di essere santa come il suo Fondatore, preghiamo.
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Per il Papa, i Vescovi, i presbiteri e i diaconi, perché annuncino nella misericordia e senza timore la sacralità del corpo umano in questo tempo che sembra averla dimenticata, preghiamo.
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Per i milioni di uomini dispersi nel mondo e troppo spesso nel silenzio del mondo, perché la nostra voce si levi per loro unitamente alla nostra concreta fraternità, preghiamo.
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Per noi qui riuniti nella celebrazione del mistero del Corpo e del Sangue di Cristo, perché siamo attenti alla sua chiamata per noi e per coloro che ci sono vicini, preghiamo.
Dialogo Eucaristico
Signore, sei venuto ad abitare la nostra carne in ogni senso. Grazie! Dacci l’intelligenza e la forza di ascoltare e seguire la tua chiamata, che passa dal soccorrere i più deboli e i più piccoli. Facci comprendere che essere santi non è impossibile!
Signore, sei venuto ad abitare la nostra carne in ogni senso. Grazie! Dacci l’intelligenza e la forza di ascoltare e seguire la tua chiamata, che passa dal soccorrere i più deboli e i più piccoli. Facci comprendere che essere santi non è impossibile!
Idea guida
Siamo profetici nel mondo senza vergogna e senza paura.
Siamo profetici nel mondo senza vergogna e senza paura.
Animazione liturgica preparata da Don Giovanni Deiana, biblista,
e da Loretta Angelini, Stefania Castelli, Alberto Hermanin, Claudia Lo Presti
e da Loretta Angelini, Stefania Castelli, Alberto Hermanin, Claudia Lo Presti
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1.Guglielmo Giaquinta
3.Coro ProSanctitate
