Crociata della Preghiera e della Sofferenza

Marzo 2020

HA AMATO ME, HA DATO SE STESSO PER ME (Gal 2,20)

Quando venne l’ora, prese posto a tavola e gli apostoli con lui, e disse loro: “Ho tanto desiderato mangiare questa Pasqua con voi, prima della mia passione, perché io vi dico: non la mangerò più, finché essa non si compia nel regno di Dio”.
Poi prese il pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: “Questo è il mio corpo, che è dato per voi; fate questo in memoria di me”. E, dopo aver cenato, fece lo stesso con il calice dicendo: “Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che è versato per voi”.
Lc 22,14-16.19-20

Il Signore ci chiede il coraggio di un amore senza calcoli. Perché la misura di Gesù è l’amore senza misura. Quante volte abbiamo trascurato le sue richieste, comportandoci come tutti! Eppure il comando dell’amore non è una semplice provocazione, sta al cuore del Vangelo. Sull’amore verso tutti non accettiamo scuse, non predichiamo comode prudenze. Il Signore non è stato prudente, non è sceso a compromessi, ci ha chiesto l’estremismo della carità. È l’unico estremismo cristiano lecito: l’estremismo dell’amore. (…)
Nei Getsemani di oggi, nel nostro mondo indifferente e ingiusto, dove sembra di assistere all’agonia della speranza, il cristiano non può fare come quei discepoli, che prima impugnarono la spada e poi fuggirono. No, la soluzione non è sfoderare la spada contro qualcuno e nemmeno fuggire dai tempi che viviamo. La soluzione è la via di Gesù: l’amore attivo, l’amore umile, l’amore «fino alla fine» (Gv 13,1).
(Papa Francesco, Omelia 23.02.2020)


Dagli Scritti del Servo di Dio Guglielmo Giaquinta, vescovo e fondatore
Ci chiediamo secondo quale legge la grazia santificante deve essere sviluppata. È evidente che è secondo la legge del massimalismo, cioè secondo quel tipo di dinamica che troviamo in Dio il quale ha un comportamento massimalista nei nostri confronti: potendo fare le cose con molto meno preferisce farle con molto più (le divine esagerazioni!), potendo redimerci con un atto di amore e con una goccia di sangue, ha scelto il massimo, cioè la morte: la morte più ignominiosa.
È chiaro che se il Signore ci ha amato infinitamente noi nella incapacità di infinito dobbiamo almeno rispondere con il massimo che ci è possibile, ovvero con una risposta massimalista di amore, che è quanto dire essere santi. È vero che quanti abbiamo ricevuto il battesimo abbiamo ricevuto anche la grazia santificante e dunque siamo santi; ma in effetti abbiamo ricevuto solo l’inizio da cui si può e si deve partire per andare avanti secondo una legge di massimalismo, che deve avere tre «direttive»: Dio, noi stessi e la nostra santità, gli altri.
(da La Santità)

Chinato il capo sul petto ansimante / Cristo moriva confitto alla croce.
Tenera lo guardava / assetata d’amore ma impotente /una zolla di terra.
Anch’egli la guardò e dal suo capo / stillò una goccia di sangue.
Poi fu silenzio: / il fremito agghiacciante della morte / un grido immenso
la terra sussultò / le pietre si spaccarono…
Non c’era più la zolla / ma il sasso vivo su cui essa poggiava
piangeva in superficie / rosso come goccia di sangue / divenuto un rubino.
(Guglielmo Giaquinta, Rubino)

Preghiamo con il cuore
Cristo Gesù, Figlio del Padre, nostro fratello.
Tu, obbediente, hai vissuto la pienezza dell’amore.
Tu, rifiutato, sei divenuto pietra angolare.
Tu, agnello condotto alla morte, sei il buon pastore
che porta l’uomo stanco e ferito.
Rivolgi il tuo sguardo su di noi, stranieri e pellegrini nel tempo.
Fa’ di noi pietre scelte e preziose,
e la tua Chiesa sarà lievito di speranza nel mondo.
Nel tuo grande amore, rendici testimoni di speranza.
(da preghiera in prep. IV convegno Verona)


Offriamo con gioia ogni giorno
• “Economy of Francesco”. Il Santo Padre ha convocato ad Assisi giovani economisti, imprenditori e imprenditrici di tutto il mondo il 26-28 marzo 2020. Preghiamo perché si raggiunga l’obiettivo di contribuire a delineare un’economia più giusta.
• In questo periodo quaresimale il Movimento Pro Sanctitate organizza gli Esercizi Spirituali, preghiamo perché siano un tempo di profondo dialogo con Dio e di conversione al suo Amore.
• Preghiamo affinché la Chiesa in Cina perseveri nella fedeltà al Vangelo e cresca nell’unità (cf AdP).



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