Attraverso la preghiera del Rosario, rivolgiamo la nostra preghiera a Maria Vergine Immacolata. È Lei che ci sostiene e ci guida nei momenti di sconforto e di scoraggiamento; è Lei che da mamma premurosa e attenta accoglie le nostre fragilità e le consegna al Padre.
1° Mistero – Battesimo di Gesù (Mt. 13,16-17)
” In quel tempo Gesù dalla Galilea andò al Giordano da Giovanni per farsi battezzare da Lui. Appena battezzato , Gesù usci dall’acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui. Ed ecco una voce dal cielo che disse: Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto”.
Gesù rinnova in me la forza dello Spirito ricevuto nel Battesimo e fa che la mia vita sia dedicata a te per essere il tuo compiacimento! Fa che io segua la mia chiamata personale alla santità per corrispondere al tuo amore infinito!
2° Mistero – Le nozze di Cana (Gv. 2,1-5)
“ Ci fu uno sposalizio a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: non hanno più vino. E Gesù rispose: “Che ho da fare con te o donna? Non è ancora giunta la mia ora. La madre dice ai servi: Fate quello che vi dirà”.
Gesù, benedici con la tua presenza coloro che si amano come tu hai amato noi. Fa che ascoltiamo la voce della Tua Madre per essere pronti ad ascoltare le esigenze dei nostri fratelli.
3° Mistero – Gesù inaugura la sua predicazione (Mc. 1, 14-15)
“Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù si recò nella Galilea predicando il vangelo di Dio e diceva: “Il tempo è compiuto ed il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo”.
Gesù, manda operai alla tua messe, perché il vangelo si diffonda su tutta la terra.
“E’ urgente far scoprire ai fratelli la gioia di sapersi amati personalmente da Dio e da lui chiamati a partecipare in Cristo alla pienezza della sua stessa vita”. (S. Giovanni Paolo II – 18.11.79).
“E’ urgente far scoprire ai fratelli la gioia di sapersi amati personalmente da Dio e da lui chiamati a partecipare in Cristo alla pienezza della sua stessa vita”. (S. Giovanni Paolo II – 18.11.79).
4° Mistero – La trasfigurazione (Mc. 9,1-3)
“Dopo sei giorni, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li portò sopra un monte alto, in un luogo appartato, loro soli. Si trasfigurò davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio potrebbe renderle così bianche”.
Gesù, fa che io accolga il tuo invito alla preghiera ed alla contemplazione: per ascoltare la tua voce e compiere la tua volontà.
“Non abbiamo paura di tendere verso l’alto, verso le altezze di Dio; non abbiamo paura che Dio ci chieda troppo, ma lasciamoci guidare in ogni azione quotidiana dalla sua Parola, anche se ci sentiamo poveri, inadeguati, peccatori” (Benedetto XVI – 13.4.2011).
“Non abbiamo paura di tendere verso l’alto, verso le altezze di Dio; non abbiamo paura che Dio ci chieda troppo, ma lasciamoci guidare in ogni azione quotidiana dalla sua Parola, anche se ci sentiamo poveri, inadeguati, peccatori” (Benedetto XVI – 13.4.2011).
5° Mistero – Gesù istituisce l’Eucaristia (Lc. 22, 19-20)
“Poi preso un pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: “Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me. Allo stesso modo dopo aver cenato, prese il calice dicendo: “Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che viene versato per voi”.
Dal nutrimento della Santa Eucarestia fa che possiamo nutrici e trovare la forza e lo slancio per donarci ai fratelli.
“Tutti i fedeli, quindi, saranno ogni giorno più santificati nelle loro condizioni di vita, nei loro doveri o circostanze, e per mezzo di tutte queste cose se tutte le prendono con fede dalla mano del Padre celeste, e cooperano con la volontà divina manifestando a tutti, nello stesso servizio temporale, la carità con la quale Dio ha tanto amato il mondo”. (LG – Cap V, n. 41)
“Tutti i fedeli, quindi, saranno ogni giorno più santificati nelle loro condizioni di vita, nei loro doveri o circostanze, e per mezzo di tutte queste cose se tutte le prendono con fede dalla mano del Padre celeste, e cooperano con la volontà divina manifestando a tutti, nello stesso servizio temporale, la carità con la quale Dio ha tanto amato il mondo”. (LG – Cap V, n. 41)
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1.Guglielmo Giaquinta
3.Coro ProSanctitate
