L’esigenza di offrire intensità e profondità al tema della Giornata della Santificazione Universale, di tentare uno studio dei diversi risvolti che questo ha sul piano personale ma anche familiare, ecclesiale e sociale ci hanno portato ad esprimere l’aspetto culturale e la proposta educativa della GSU nella sezione ‘approfondimenti’.
In questo numero, dedicato in modo speciale alla GSU, iniziamo con ‘Dal deserto alle sorgenti un cammino di divinizzazione’ e riaffermiamo con forza che il progetto di Dio è e resta la nostra divinizzazione, per inoltrarci poi dentro la spiritualità del deserto nell’esperienza di Giaquinta e nella sua proposta spirituale, un percorso che trova nell’Alleanza il cuore del legame che unisce Dio e l’uomo.
È nel deserto che nasce e cresce l’uomo nuovo, a misura di Cristo Uomo nuovo, attraverso la pedagogia di Dio, Padre e Madre amorevole e ricco di tenerezza, che educa sensi, cuore, mente alle beatitudini che Gesù offre come programma di vita e dono per chi è docile al Suo Spirito.
Ci si rivela poi un deserto ‘abitato’ da numerosi testimoni che nel cammino di spogliazione e nell’esperienza dell’amore che caratterizza l’incontro con Dio hanno trovato la loro piena umanità. Così sono i santi.
La sezione ‘approfondimenti’ continuerà nei diversi numeri della rivista di quest’anno per permetterci di scoprire altre dimensioni del deserto e della speranza. Il deserto è luogo biblico, è esperienza viva nei Padri, è eredità ritrovata nel ‘900 e via di santità indicata nel Terzo Millennio.
Il deserto è anche vivo nel profondo di ogni uomo e desideriamo tentare di esplorarlo, per poi ritrovare una spinta che con coraggio ci mette a servizio volontario del deserto di chi ci vive accanto.
Infine non trascureremo la relazione tra deserto e acqua, tra deserto e petrolio, tra deserto ed equilibrio o squilibrio economico.
Questa sezione è rivolta prevalentemente allo studio personale ma l’esperienza ci dice che ciascun articolo potrà anche essere oggetto di condivisione nei gruppi e/o contenuto di una proposta negli ambienti in cui siamo chiamati a vivere e operare.
Teresa Carboni