“Chiamati a vivere di misericordia”

ITINERARIO DI QUARESIMA 2016 (prima parte)

Nella misericordia abbiamo la prova di come Dio ama. Egli dà tutto se stesso, per sempre, gratuitamente, e senza nulla chiedere in cambio. Viene in nostro aiuto quando lo invochiamo..…. Egli viene a salvarci dalla condizione di debolezza in cui viviamo. E il suo aiuto consiste nel farci cogliere la sua presenza e la sua vicinanza. Giorno per giorno, toccati dalla sua compassione, possiamo anche noi diventare compassionevoli verso tutti. (Papa Francesco, Misericordiae Vultus, 14).

Giorno per giorno: l’Itinerario di seguito proposto possa sollecitare quotidianamente in questa Quaresima passi di conversione e di avvicinamento alla Fonte della misericordia e della gioia.

Mercoledì delle Ceneri – 10 Febbraio

Convertitevi a me, oracolo del Signore degli eserciti, e io mi rivolgerò a voi, dice il Signore degli eserciti. Non siate come i vostri padri, ai quali i profeti di un tempo andavano gridando: Dice il Signore degli eserciti: Tornate indietro dal vostro cammino perverso e dalle vostre opere malvagie. Ma essi non vollero ascoltare e non mi prestarono attenzione, dice il Signore. (Zc 1, 3b-4)

Fa’ o Signore che durante questa Quaresima il mio cuore possa cambiare. Donami la santità e la gioia di essere illuminato dalla tua grazia.

Giovedì dopo le Ceneri – 11 Febbraio

Sottomettetevi dunque a Dio; resistete al diavolo, ed egli fuggirà da voi. Avvicinatevi a Dio ed egli si avvicinerà a voi. Purificate le vostre mani, o peccatori, e santificate i vostri cuori, o irresoluti. Umiliatevi davanti al Signore ed egli vi esalterà. (Gc 4, 7-8. 10)

Fa’ o Signore che oggi possa offrirti la mia preghiera in segno di pentimento dei miei numerosi peccati. Proteggimi dal male e donami la forza di camminare sulla strada che giunge a te.

Venerdì dopo le Ceneri – 12 Febbraio

La preghiera o dialogo con Dio, è un bene sommo. È infatti un bene intimo con Dio. Deve essere però una preghiera non fatta per abitudine, ma che proceda dal cuore. Non deve essere circoscritta a determinati tempi od ore, ma fiorire continuamente, notte e giorno. (San Giovanni Crisostomo, Omelie)

Signore Gesù, donami oggi di fare vera esperienza della preghiera, rendimi consapevole del bisogno di immergermi totalmente in essa e fa’ che diventi luce dell’anima.

Sabato dopo le Ceneri – 13 Febbraio

Chi è nella luce non è certo lui ad illuminare la luce e a farla risplendere, ma è la luce che rischiara lui e lo rende luminoso. Egli non dà nulla alla luce, ma è da essa che riceve il beneficio dello splendore e tutti gli altri vantaggi. (Sant’Ireneo, Trattato “Contro le eresie”)

Fa’ o Signore che possa essere illuminato da te, per essere quella luce che illumina il mondo e che dà speranza agli uomini del nostro tempo.

Domenica I di Quaresima Anno C – 14 FEBBRAIO

“Vicino a te è la parola, sulla tua bocca e nel tuo cuore”: cioè la parola della fede che noi predichiamo. Poiché se confesserai con la tua bocca che Gesù è il Signore, e crederai con il tuo cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvo. Con il cuore infatti si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa la professione di fede per avere la salvezza. (Rm 10, 8-10)

Signore fa’ che attraverso la tua parola possa allontanare da me ogni male e, sul tuo esempio, respingere le tentazioni, per poter dare valida testimonianza del tuo amore all’umanità.

Lunedì – 15 Febbraio

“Tu sei Pietro”. Ciò significa che se io sono la pietra angolare, che ha fatto dei due un popolo solo, il fondamento che nessuno può sostituire, anche tu sei pietra, perché la mia forza ti rende saldo. (San Leone Magno, Discorsi)

Fa’ o Signore che possa servire la tua Chiesa sentendomi suo membro attivo, sapendo che poggio sulla fede di Pietro. Dona a noi preghiera attiva e comunione piena con il nostro Papa, segno di unità per il genere umano.

Martedì – 16 Febbraio

Preghiamo fratelli, come Dio, nostro maestro, ci ha insegnato. Riconosca il Padre le parole del Figlio suo quando preghiamo; egli che abita dentro il nostro cuore, sia anche nella nostra voce.

(San Cipriano, Trattato sul “Padre nostro”)

Signore, che ci hai donato la vita attraverso la morte di croce, insegnaci a pregare con il cuore e donaci di chiederti nel tuo nome e con la tua Parola, sapendo che così otterremo più efficacemente.

Mercoledì – 17 Febbraio

Convertitevi e desistete da tutte le vostre iniquità e l’iniquità non sarà più causa della vostra rovina. Liberatevi da tutte le iniquità commesse e formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo. (Ez 18, 30b-31)

Fa’ o Signore che possa alimentare la mia vita spirituale con l’Eucaristia e il sacramento della Penitenza per far vivere te in me, attraverso l’azione potente dello Spirito Santo, così da essere “cuore nuovo” per il mondo e la nostra vita.

Giovedì – 18 Febbraio

È la Pasqua del Signore! In quella notte io passerò per il paese d’Egitto e colpirò ogni primogenito del paese d’Egitto, uomo o bestia. Io sono il Signore! Il sangue sulle vostre case sarà il segno che voi siete dentro: io vedrò il sangue e passerò oltre, non vi sarà per voi flagello di sterminio quando io colpirò il paese d’Egitto. (Es 12 11-13)

Signore Gesù il tuo sangue versato per la nostra salvezza ci custodisca e ci preservi dal male. Ricorda al nostro cuore che ci hai salvati con un’alleanza eterna per vivere sicuri nella tua amicizia.

Venerdì – 19 Febbraio

Non c’è niente che ci spinga ad amare i nemici cosa in cui consiste la perfezione dell’amore fraterno, quanto la dolce considerazione di quella ammirabile pazienza per cui egli, “il più bello tra i figli dell’uomo (Sal 44, 3), offrì il suo bel viso agli sputi dei malvagi. Lasciò velare dai malfattori quegli occhi, al cui cenno ogni cosa ubbidisce. (Sant’Aelredo “Specchio della carità”)

Gesù, fa’ che oggi possa meditare la tua sofferenza sulla croce, possa unirmi ai tuoi dolori, e così scoprire l’amore che senza misura hai verso ogni uomo. Fa’ che possa amare la tua croce e accettarla ogni giorno nella mia vita.

Sabato – 20 Febbraio

Gli squilibri di cui soffre il mondo contemporaneo si collegano con quel più profondo squilibrio che è radicato nel cuore dell’uomo. È proprio all’interno dell’uomo che molti elementi si contrastano a vicenda. Da una parte, infatti, come creatura, esperimenta in mille modi i suoi limiti, dall’altra parte si accorge di essere senza confini nelle sue aspirazioni e chiamato

a una vita superiore. (Gaudium et spes)

Signore, dammi la forza per superare i dissidi interiori e le mie debolezze. Tu mi hai amato eternamente, fa’ che possa valorizzare al massimo il seme dell’amore che sento in me per diventare santo.

Domenica II di Quaresima Anno C – 21 Febbraio

Il Signore manifesta la sua gloria alla presenza di molti testimoni e fa risplendere quel corpo, che gli è comune con tutti gli uomini, di tanto splendore che la sua faccia diventa simile al fulgore del sole e le sue vesti uguagliano il candore della neve. Di questa gloria lo stesso Signore parlando della maestà della sua seconda venuta, aveva detto: “Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro”. (San Leone Magno, Discorsi)

Signore, donami di poter contemplare il tuo volto d’amore con una preghiera fervida, con una vita staccata da ogni sussulto del maligno. Donami la purezza del cuore per poter essere luce agli uomini del nostro tempo.

Lunedì – 22 Febbraio

Chi fa la carità al povero fa un prestito al Signore che gli ripagherà la buona azione. Il pregio dell’uomo è la sua bontà, meglio un povero che un bugiardo. (Pro 19, 17; 22-23)

Signore, fa’ che oggi possa incontrare il tuo volto nei bisognosi, in chi mi domanda aiuto. Donami la forza di far prevalere la bontà che tu mi hai donato per onorarti nei fratelli che metterai oggi sul mio cammino.

Martedì – 23 Febbraio

Cristo, crocifiggendo la nostra debolezza sulla croce, in cui, come dice l’apostolo, “il nostro uomo vecchio è stato crocifisso con lui” (Rm 6, 6) gridò con la voce della nostra stessa umanità: “ Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?” (Sal 21, 1). La preghiera, dunque che si eleva incontaminata da un cuore fedele, sale come incenso dal santo altare. (Sant’Agostino, Commento sui salmi)

Signore, fa’ che il tuo Spirito illumini le profondità di me stesso perché riconosca che il tuo amore salva e dà la vita senza misura e vive in me per essere ridonato nei fratelli.

Mercoledì – 24 Febbraio

Dio creò l’uomo fin dal principio allo scopo di colmarlo dei suoi doni, scelse i patriarchi per dar loro la salvezza, si preparò per un tempo un popolo per insegnare a servire Dio a coloro che lo ignoravano, predispose il ministero dei profeti per educare gli uomini a portare in sé lo Spirito e a godere della comunione con Dio. (Sant’Ireneo, Trattato)

Signore, fa’ che possa ringraziarti per la bontà e l’amore con cui conduci la storia perché sempre possa enumerare i prodigi che hai fatto per l’uomo.

Giovedì - 25 Febbraio

Cercate il Signore mentre si fa trovare, invocatelo mentre è vicino. L’empio abbandoni la sua via e l’uomo iniquo i suoi pensieri; ritorni al Signore che avrà misericordia di lui e al nostro Dio che largamente perdona. (Is 55, 6-7)

Donami, o Signore, la grazia di invocarti sempre, di riconoscere le mie miserie e sperimentare il tuo perdono che salva e possa cercarti sempre con anelito al di sopra di tutto.

Venerdì - 26 Febbraio

Confessate i vostri peccati gli uni agli altri e pregate gli uni per gli altri per essere guariti. Molto vale la preghiera del giusto fatta con insistenza. Fratelli miei, se uno di voi si allontana dalla verità e un altro ve lo riconduce, costui sappia che chi riconduce un peccatore dalla sua via di errore, salverà la sua anima dalla morte e coprirà una moltitudine di peccati. (Gc 5, 16. 19-20)

Fa’ o Signore che possa guardare te e da te imparare ad amare, così da costruire ponti di fraternità per comprendere in profondità l’uomo. Il tuo Spirito mi illumini perché possa imparare a chiedere scusa con semplicità a coloro che ferisco, sapendo che così costruisco un mondo di santi.

Sabato – 27 Febbraio

Io sono il Signore tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla condizione di schiavitù, non avrai altri dei di fronte a me. Non pronunzierai invano il nome del Signore, tuo Dio. Ricordati del giorno di sabato per santificarlo. Onora tuo padre e tua madre. Non uccidere. Non commettere adulterio. Non rubare. Non pronunciare falsa testimonianza contro il tuo prossimo. Non desiderare la casa del tuo prossimo. Non desiderare la moglie del tuo prossimo. (Es 20, 2. 7-8. 12-17)

Signore, la tua legge sia sempre scritta nel mio cuore. Possa meditarla non come un insieme di divieti, ma come un invito ad amare e a volgermi verso la felicità piena e duratura.

Domenica III di Quaresima Anno C - 28 Febbraio

Questo giorno è consacrato al Signore vostro Dio; non fate lutto e non piangete! Perché questo giorno è consacrato al Signore nostro; non vi rattristate, perché la gioia del Signore è la vostra forza. (Ne 8, 9. 10)

Fa’ o Signore che in questo giorno possa imparare a valorizzare il tempo del riposo ristorandomi in te. La domenica diventi slancio in cui dar spazio alla famiglia, ai genitori, ai figli, ai parenti, per rafforzare l’entusiasmo verso il tuo regno di pace e di amore.

Lunedì - 29 Febbraio

La gloria del Signore appariva agli occhi degli israeliti come fuoco divorante sulla cima della montagna. Mosè entrò dunque in mezzo alla nube e salì sul monte. Mosè rimase sul monte quaranta giorni e quaranta notti. (Es 24, 17-18)

Donami, Signore, in questo tempo quaresimale di sperimentare continui momenti di deserto per rivalorizzare la semplicità di ciò che mi circonda ma soprattutto perché attraverso tali sentimenti incontri te.

 

Sussidio a cura di Mirella Scalia

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