11 gennaio 2015

Idea luce

Facciamoci imitatori di Cristo.

Introduzione

La Festa del Battesimo del Signore ci fa ascoltare la voce del Padre celeste, che conferma il suo dono al mondo: Gesù, l’amato, il Figlio prediletto, mandato a stabilire la nuova ed eterna alleanza. Questo patto d’amore, però, chiede anche la nostra adesione di fede e di vita: facciamoci imitatori di Cristo e attingiamo a piene mani alle sorgenti della salvezza, nelle quali siamo stati immersi e rinnovati per mezzo del nostro Battesimo.

Liturgia della Parola

LETTURE:

Is 55, 1-11;

Is 12, 2. 4-6;

1Gv 5, 1-9;

Mc 1, 7-11

Cristo è principe e sovrano sulle nazioni, cioè Signore e Salvatore del mondo, secondo lo stile di Dio, che è gratuità, servizio, misericordia. La distanza che separa le sue vie dalle nostre vie può essere colmata dalla fede, che vince ogni resistenza fuori e dentro di noi.

Traccia di riflessione

Nel battesimo di Gesù al Giordano il Padre si rivolge alla comunità cristiana perché, grazie allo Spirito Santo che si posa su Gesù, contempli il Figlio prediletto nel quale ha posto il suo compiacimento, come emerge dalla pericope evangelica odierna. Al nostro orizzonte appare l’agire delle tre Persone divine: il Figlio eterno di Dio è mostrato nella sua umanità, è consacrato dallo Spirito del Padre e mostrato a noi come compimento delle figure antiche; infatti le allusioni bibliche a cui rimanda questo testo sono molteplici, alcune richiamate proprio dal prefazio: “… con lo Spirito che si posava su di lui, come colomba hai consacrato il tuo Servo con unzione sacerdotale, profetica e regale, perché gli uomini riconoscessero in lui il Messia”. “Questi è il Figlio mio”: lo Spirito consacra Cristo per la missione destinatagli dal Padre. E il Figlio, quando tutto sarà compiuto, quando sarà giunto il momento di riconsegnare tutto, potrà rispondere “Abbà, Padre”. Nel Battesimo, quindi, troviamo la Croce in prospettiva, Colui che era senza peccato si è lasciato “lavare” dall’acqua del Giordano, perché si compisse per noi il “sacrificio perfetto, che ha lavato il mondo da ogni colpa” (orazione sulle offerte).

Preghiera dei fedeli

Per la Chiesa, purificata dall’acqua del battesimo sacramentale, perché sia madre feconda di figli di Dio, preghiamo.

Per il Papa, i Vescovi, i sacerdoti, perché annuncino con fedeltà le vie nuove di Dio, che tutti invita a camminare verso la gioia di una esistenza santa, preghiamo.

Per i governanti, perché si adoperino per combattere la fame e la povertà, secondo uno stile di condivisione fraterna dei beni, nel rispetto di ogni vita umana, preghiamo.

Per tutti i battezzati, perchè rinnovino la loro adesione a Cristo nella certezza che solo la fede in Lui rende pienamente uomini, capaci di costruire un mondo di santi e di fratelli, preghiamo.

Per tutti noi, perché nutriti del Pane della vita ci impegniamo seriamente a vivere nella fede in Cristo ogni avvenimento quotidiano, preghiamo.

Dialogo Eucaristico

O Gesù Eucarestia, tesoro del Padre, che ti rendi presente nel Pane Eucaristico e vieni nel nostro cuore, ti rendiamo grazie. Riconosciamo di non essere degni di questo grande dono, ma rendici capaci di riconoscerlo e di accettarlo per divenire simili a te. Vogliamo ascoltare la voce del Padre e farci noi stessi voce che grida il suo e tuo amore per ogni uomo.

Idea guida

Viviamo fino in fondo il nostro Battesimo.