8 dicembre 2014

Idea luce

Facciamo la nostra parte nel progetto di Dio.

Introduzione

La Solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria è un grido di gioia e di riconoscenza verso Dio Padre, che nella sua grande misericordia ha donato a tutti noi una madre dolcissima. L’umiltà di Maria ha permesso l’incarnazione del Figlio, la sua presenza nella vita della Chiesa è un invito a dire sempre il nostro “eccomi!” al Signore, affinché facciamo la nostra parte nel progetto di Dio. L’Eucaristia che celebriamo è nutrimento per il nostro cammino e impegno a seguire l’esempio di Maria Santissima.

Liturgia della Parola

LETTURE:

Gen 3, 9-15. 20;

Sal 97;

Ef 1, 3-6. 11-12;

Lc 1, 26-38

Nell’Immacolata Concezione di Maria contempliamo la potenza di Dio, che attraverso la disponibilità di una fanciulla realizzerà la salvezza del mondo. Guardando Maria, ricordiamo che tutti siamo chiamati alla santità, a scegliere la vita pura e piena dei figli di Dio.

Traccia di riflessione

La liturgia odierna ci pone davanti a una scelta di atteggiamento da assumere nei confronti del Signore: o prendiamo a modello Adamo e Eva, che non si fidano e sono subito pronti a screditare ciò che il Signore ha detto loro per preferire quello che dice loro il serpente, oppure ci fidiamo di un messaggio che sconvolge la nostra vita, ma che non è insensato, e risponde alle esigenze più intime del nostro essere, come è accaduto alla giovane donna di Nazareth. Proprio in Maria “eccelsa Figlia di Sion, dopo la lunga attesa della promessa fatta ad Israele, si compiono i tempi e si istaura una nuova economia” (Lumen Gentium, 55), segnando così “l’inizio della Chiesa, sposa di Cristo senza macchia e senza ruga, splendente di bellezza” (prefazio). È importante in tempo di Avvento riflettere su come l’intervento di Dio abbia cambiato la vita di Maria e ricordarci che il Signore ci ha costituiti parte di un progetto, nel quale ognuno di noi può dire, con le parole del Beato J. H. Newman: “sono tanto fondamentale al posto mio, quanto un arcangelo al posto suo”, e fare proprie le parole del Magnificat “grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente”.

Preghiera dei fedeli

• Per la Chiesa, sposa di Cristo, perché a immagine della Vergine Maria si conservi santa e immacolata per il suo Signore, preghiamo.

• Per il Papa, i Vescovi, i presbiteri, i diaconi, perché siano annunciatori e testimoni della vocazione alla santità, che è la volontà di Dio per ogni uomo, preghiamo.

• Per i governanti, perché di fronte alle sfide della vita sappiano scegliere sempre il bene con rettitudine, senza scendere a compromessi con vie facili, preghiamo.

• Per tutte le donne, perché guardando Maria si sentano figlie amate da Dio, chiamate a donare a tutti la tenerezza e l’amore umile, capaci di trasformare il mondo, preghiamo.

• Per tutti noi, perché la Comunione eucaristica ci ricordi che la benedizione del Signore è sopra di noi e ci dona una nuova spinta a scegliere sempre di vivere come figli di Dio, preghiamo.

Dialogo Eucaristico

O Gesù Eucaristia, ancora una volta ti sei donato a noi, Pane della vita e della gioia. Con Maria Immacolata, che ci accompagna e ci sostiene, vogliamo dirti il nostro grazie. A te, che sei il Santo di Dio, vogliamo chiedere: facci santi, secondo il progetto originario del Padre! A Maria, che è Madre tua e nostra, affidiamo il desiderio di vivere come figli santi.