11 maggio 2014

IV Domenica di Pasqua – A -IV Settimana del Salterio -51ª Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni

Idea luce

Le vocazioni, testimonianza della verità.

Introduzione

Oggi celebriamo la 51ª Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni, che ha per tema: Le vocazioni, testimonianza della verità. È la «domenica del Buon Pastore» e la liturgia ci invita a fidarci di Gesù, ad ascoltare la sua voce, a seguirlo, ma soprattutto a conoscerlo e ad entrare in confidenza con Lui. Solo così potremo trovare la nostra strada nella vita, solo camminando uniti a Lui potremo superare le difficoltà e possedere la vera gioia. Preghiamo per tutte le vocazioni e particolarmente per i giovani, che cercano di comprendere quale sia la loro chiamata.

Liturgia della Parola

LETTURE: At 2, 14. 36-41;

Sal 22;

1Pt 2, 20-25;

Gv 10, 1-10

 

La Parola di oggi ci dona una grande speranza: anche nelle difficoltà Cristo, il Buon Pastore, ci è vicino e ci sostiene. Anche nel momento della sofferenza Egli ci dona la forza, perché anche Lui ha affrontato ogni tipo di sofferenza per noi. Accogliamo questo annuncio per vivere con speranza la vocazione alla quale siamo stati chiamati.

 

Traccia di riflessione

Il tempo pasquale è il tempo battesimale per eccellenza; ce lo ricorda bene la prima lettura, esortandoci a fare memoria del sacramento mediante il quale siamo stati perdonati dei peccati ed abbiamo ricevuto lo Spirito Santo. Attraverso il battesimo veniamo inseriti nell’ovile della Chiesa di cui, come ci viene detto nella pericope evangelica, Cristo è la porta. In questa ottica cogliamo il senso più bello del salmo responsoriale col quale professiamo la nostra fedeltà a Colui che, nel battesimo unge di olio il nostro capo, e nell’Eucaristia ci prepara una mensa. Significativa, inoltre, nella pagina evangelica, è la sottolineatura che il cristiano è chiamato ad “attraversare” continuamente la porta che è Cristo “entrando ed uscendo”: ciò rivela la chiamata all’apostolato. All’interno dell’ovile facciamo esperienza del nostro essere gregge, amato e custodito dal Buon/Bel Pastore, ma al di fuori di esso testimoniamo la nostra identità come ci ricorda la costituzione conciliare Lumen Gentium: “Grava quindi su tutti i laici il glorioso peso di lavorare, perché il disegno divino di salvezza raggiunga ogni giorno di più tutti gli uomini di tutti i tempi e di tutta la terra. Sia perciò loro aperta qualunque via affinché, secondo le loro forze e le necessità dei tempi, anch’essi attivamente partecipino all’opera salvifica della Chiesa” (33).

Preghiera dei fedeli

• Per la Chiesa, perché viva in pienezza la sua missione di annuncio del Regno di Dio e custodisca con amore la comunità dei battezzati, preghiamo.

• Per i nostri governanti, perché comprendano che il governo è servizio esigente per il bene comune e per la difesa dei diritti di ogni persona, preghiamo.

• Per tutte le persone malate, perché nelle sofferenze quotidiane possano rivolgersi a Cristo Pastore, che guida le sue pecore per sentieri tortuosi verso luoghi di bellezza e di pace, preghiamo.

• Per ogni battezzato, perché gioisca sempre per la grazia del Battesimo, che dà forza e senso alla vita, e rinnovi ogni giorno l’adesione alla grazia dello Spirito Santo, preghiamo.

• Per noi qui riuniti e in particolare per i giovani, perché possiamo incontrare Gesù Buon Pastore, riconoscere la sua voce e trovare il senso della nostra vita, preghiamo.

Dialogo eucaristico

Gesù Eucaristia, tu sei il Buon Pastore e oggi ti abbiamo incontrato: grazie! Ci hai invitato alla Mensa del tuo Corpo e del Tuo Sangue e ci hai colmato di gioia: grazie! Vogliamo seguirti ed annunciare il tuo amore ad ogni persona, desideriamo che nella Chiesa tutta e in special modo nella nostra comunità fioriscano tutte le vocazioni, per camminare insieme in una vita santa.

Per questo dono che Tu stesso vuoi farci noi ti ringraziamo.

Per i nostri sacerdoti e per coloro che tu chiami ad essere tuoi ministri: grazie Signore!

Per le persone consacrate e per i giovani che Tu ancora oggi chiami a seguirti per essere luce e lievito: grazie Signore!

Per le nostre famiglie e per i tanti che chiami a testimoniarti nel ministero coniugale: grazie Signore!

Per i catechisti, gli animatori liturgici, gli operatori della carità e per coloro che si renderanno disponibili a questi ministeri: grazie Signore!

E grazie perché Tu fai di noi una cosa sola e rendi tutta ministeriale la nostra comunità.

Idea guida

Annunciamo la gioia di seguire Gesù.

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