Gesù narra la misericordia del Padre

Adorazione eucaristica - marzo 2014

Guida In questo tempo di Quaresima, tempo forte che la Chiesa ci offre per esaltare il silenzio, contemplare la Croce, accogliere le divine esagerazioni dell’amore, vogliamo fermarci ad adorare Gesù, il narratore del Padre, della misericordia infinita, e imparare da Lui tutto quello che serve per spazzare via ogni resistenza all’amore.

Invochiamo lo Spirito Santo

Insieme

Vieni Spirito Santo vieni nel nostro cuore, donaci di camminare verso Cristo, insegnaci a vivere i suoi sentimenti, rendici narratori della sua presenza nella nostra vita, nel creato, nel mondo, narratori del suo amore incondizionato, della sua misericordia sperimentata, della sua gioia vera che riempie la nostra anima e fa intonare il canto della gratitudine.

Esposizione Eucaristica e canto

1 L Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui. (Gv 3, 16-17)

Solista Signore Gesù, siamo qui raccolti davanti a te. Tu sei il Figlio di Dio fatto uomo, da noi crocifisso e dal Padre risuscitato.

Tutti :Gesù grazie per la tua presenza

2 L Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno conosce il Figlio, se non il Padre; e nessuno conosce il Padre, se non il Figlio, e colui al quale il Figlio voglia rivelarlo. (Mt 11, 26-27)

Solista Tu, il vivente, realmente presente in mezzo a noi. Tu, la vita, la verità e la vita: Tu, che solo hai parole di vita eterna.

Tutti :Gesù grazie per la tua presenza

1 L Come il Padre ha amato me, così anch’io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. (Gv 15, 9)

Solista Tu, l’unico fondamento della nostra salvezza, e l’unico nome da invocare per avere speranza.

Tutti :Gesù grazie per la tua presenza

2 L Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perché siete con me fin dal principio. (Gv 15, 26-27)

Solista Tu l’immagine del Padre e il donatore dello Spirito; Tu, l’Amore: l’Amore non amato. Signore Gesù, noi crediamo in Te, ti adoriamo, ti amiamo con tutto il nostro cuore, e proclamiamo il tuo nome al di sopra di ogni altro nome. (Giovanni Paolo II)

Tutti: Gesù grazie per la tua presenza

Silenzio

Canto

Guida Gesù, Lui che è una “cosa sola con il Padre” ce lo rivela in tutta la sua gloria e bellezza, in tutte le sue sfumature dell’amore, in tutta la sua grandezza.

1 L Dio nessuno lo conosce, proprio il Figlio che è nel seno del Padre ce lo ha rivelato. (Gv 1, 18)

Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me compie le sue opere. Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se non altro, credetelo per le opere stesse». (Gv 14, 8-11)

2 L Abituiamoci a vedere il Padre in Gesù. Chi conosce Gesù conosce il Padre, chi vede Gesù vede il Padre. (…) È vero che c’è dentro di noi quest’esigenza, questo bisogno, come c’è in Filippo, di vedere il Padre; ma se il Padre è l’Ineffabile, l’Invisibile, l’Onnipotente, l’Immenso, è anche vero che Egli è voluto venire in mezzo a noi e diventare carne come noi, voce come noi, proprio perché, non potendolo vedere direttamente, lo potessimo vedere attraverso Cristo. Il problema del vedere il Padre si risolve dunque nell’ascoltare il Figlio. Che cosa Gesù ci dice del Padre? Chiediamogli di far ‘vedere’ anche a noi il Padre: un vedere profondo che significa un conoscere la sua realtà meravigliosa, inserirla nella nostra vita e insieme trasferire la nostra vita in questa realtà.

Che cosa ci risponde Gesù? “Guardate a me, pensate a ciò che io vi ho detto del Padre”.

“Guardate a me”. Chi è Cristo? Potremmo dire, con una parola sola, che è l’icona del Padre. (Guglielmo Giaquinta)

Solista Quando la solitudine ci attanaglia

Tutti Gesù mostraci il Padre e ci basta

Solista Quando la delusione ci attraversa

Tutti Gesù mostraci il Padre e ci basta

Solista Quando la rabbia ci invade

Tutti Gesù mostraci il Padre e ci basta

Solista Quando la tristezza ci fa da compagna

Tutti Gesù mostraci il Padre e ci basta

Solista Quando l’ingiustizia ci spaventa

Tutti Gesù mostraci il Padre e ci basta

Solista Quando l’egoismo ci corrompe

Tutti Gesù mostraci il Padre e ci basta

Silenzio

Canto

Guida Con Gesù contempliamo il Padre misericordioso e chiediamogli di diventare anche noi misericordia.

1 L “Dio non vuole la morte del peccatore ma che si converta e viva” (Cfr Ez 33, 18)

Io vi dico: vi sarà gioia nel cielo per un solo peccatore che si converte, più che per novantanove giusti i quali non hanno bisogno di conversione” (Lc 15, 7)

Io vi dico: vi è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte” (Lc 15, 10)

Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo, ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato”. (Lc 15, 32)

2 L Ci fa tanto bene tornare a Lui quando siamo perduti! Insisto ancora una volta: Dio non si stanca mai di perdonare, siamo noi che ci stanchiamo di chiedere la sua misericordia. Colui che ci ha invitato a perdonare “settanta volte sette” (Mt 18, 22) ci dà l’esempio. Egli perdona settanta volte sette. Torna a caricarci sulle spalle una volta dopo l’altra. Nessuno potrà toglierci la dignità che ci conferisce questo amore infinito e incrollabile. Egli ci permette di alzare la testa e ricominciare, con una tenerezza che mai ci delude e che sempre può restituirci la gioia. (Papa Francesco, Evangelii Gaudium)

La Chiesa non è una dogana, è la casa paterna dove c’è posto per ciascuno con la sua vita faticosa. (Papa Francesco, Evangelii Gaudium)

Tutti Signore in questa Quaresima donaci occhi che sappiano guardare il Cielo per scorgere l’Arcobaleno eterno colorato di misericordia e pace.

1 L A tutti deve giungere la consolazione e lo stimolo dell’amore salvifico. (Papa Francesco, Evangelii Gaudium)

Tutti Signore in questa Quaresima donaci orecchie che sappiano ascoltare la tua Parola per comprendere che il Regno di Dio si costruisce abbattendo i nostri pregiudizi.

2 L La Chiesa in “uscita” è una Chiesa con le porte aperte. Uscire verso gli altri per giungere alle periferie umane. (Papa Francesco, Evangelii Gaudium)

Tutti Signore in questa Quaresima donaci parole che sappiano annunciare la tua salvezza espressione di amore impressa sulla Croce.

Padre nostro…

Benedizione e canto

O Cuore immacolato di Maria, vivo modello di ogni santità, dona tu la fiducia di diventare santi.

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