29 dicembre 2013

Festa della Santa Famiglia - A (P)

Idea luce

La famiglia al centro.

Introduzione

La Festa della Santa Famiglia ci aiuta a rimettere la famiglia al centro delle nostre attenzioni pastorali e sociali. Non a caso il Signore Gesù è nato in una famiglia umana, non a caso ha vissuto in essa i suoi primi trenta anni nel nascondimento, non a caso da essa ha appreso l’arte di vivere con le sue gioie e le sue fatiche. Nella famiglia di Nazareth il Figlio di Dio ha imparato il timore del Signore, attraverso la fedeltà e l’obbedienza di Maria e di Giuseppe. Nella Santa Famiglia ciascuno di noi può trovare un modello da imitare.

Liturgia della Parola

LETTURE:

Sir 3, 3-7. 14-17;

Sal 127;

Col 3, 12-21;

Mt 2, 13-15. 19-23

La liturgia della Parola di questa prima domenica dopo Natale è un inno alla famiglia e alle virtù che la devono animare. Un amore concreto, che è fatto di rispetto, di onore, di tenerezza, di umiltà, di pazienza, di perdono. Impariamo a declinare così i nostri rapporti familiari e saremo santi insieme come la Santa Famiglia di Nazareth.

Traccia di riflessione

Di solito quando pensiamo alla famiglia di Nazareth ci viene in mente il quadretto idilliaco di una famiglia serena e felice. Certo, in qualche modo questo è vero, ma è anche vero che il Vangelo ci consegna l’immagine di una famiglia provata, non esente da difficoltà, “esperta del soffrire”. Nella sofferenza e nella persecuzione la Santa Famiglia sperimenta, però, la costante compagnia di Dio. La festa di oggi ci offre indicazioni preziose per la nostra vita: anzitutto, Dio non ci toglie le fatiche della vita quotidiana, ma ci assicura la sua guida e il suo sostegno in mezzo ad esse; poi, Dio si fa uomo sul serio, prende seriamente la condizione umana, la fa pienamente sua; infine, Dio ci parla attraverso la storia, in essa si rivela, si mostra, si fa scoprire e ci chiede un ascolto attento e obbediente come quello di S. Giuseppe.

Preghiera dei fedeli

Per la Chiesa, perché sia una vera famiglia, in cui ogni uomo viene accolto, amato, custodito e accompagnato nel cammino della vita e della fede, preghiamo.

Per il Papa, i vescovi, i presbiteri, i diaconi, perché siano a servizio delle famiglie e le sostengano in questo tempo di crisi materiale e morale senza giudicarle, preghiamo.

Per le famiglie cristiane, perché sull’esempio della Santa Famiglia vivano nell’obbedienza alla divina volontà e sperimentino un amore incondizionato e totale, preghiamo.

Per noi qui riuniti e per la nostra comunità, perché ci prendiamo cura gli uni degli altri e specialmente delle famiglie in difficoltà, preghiamo.

Dialogo eucaristico

O Gesù Eucaristia, ti rendiamo grazie, perché la tua famiglia ci insegna ancora oggi cosa significa amarsi e onorarsi tutti i giorni della vita. Tu, che sei Dio, ti sei messo alla scuola di Maria e di Giuseppe e da loro hai assunto i tratti della nostra umanità. Tu, che sei Dio, ci doni la famiglia come il luogo in cui possiamo muovere i primi passi sulla via dell’amore. A te affidiamo le nostre famiglie e tutte le famiglie del mondo.

Idea guida

Creiamo una rete di amore tra le famiglie.

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