Idea luce
Tutti abbiamo bisogno di pregare.
Introduzione
Questa XVII domenica del Tempo Ordinario è una sosta, che ci rinfranca con il dono di una preghiera più consapevole. Tutti abbiamo bisogno di pregare. Anche Gesù pregava, anzi riservava ogni giorno alla preghiera tempi e luoghi stabiliti. La sua preghiera è talmente affascinante che i discepoli gli chiedono: “Signore, insegnaci a pregare”. E Lui ci rivela il rapporto intimo, che ciascuno può e deve avere con Dio nostro Padre. Preghiamo, allora, con fiducia e facciamo della preghiera un appuntamento immancabile e lo stile stesso della nostra vita di credenti. Viviamo questa Eucaristia con cuore attento e rivolto alla Trinità Santa.
Liturgia della Parola
LETTURE:Gn 18, 20-32; Sal 137; Col 2, 12-14; Lc 11, 1-13
L’intercessione di Abramo per Sòdoma è una preghiera ardita, che contiene tutti gli elementi di quello che sarà l’insegnamento di Gesù ai suoi discepoli: è una preghiera filiale, confidente e perseverante. Ma il Signore mette sulle nostre labbra una parola nuova: “Abbà, Padre”. Lasciamo entrare la parola che verrà proclamata nel nostro cuore docile.
Traccia di riflessione
Gesù si fa maestro di preghiera. Come pregare? Come il discepolo di Gesù deve pregare? Quando pregare? Che dire? Innanzitutto il cristiano chiede al Padre di realizzare il Suo Regno sulla terra e far sì che non ci siano ostacoli che si frappongano. Noi possiamo cercare il Regno, invocarlo, ereditarlo, ma non realizzarlo. Il Regno è un dono di Dio. Noi possiamo aiutare Dio, perché Lui instauri il Suo amore. Inoltre, il discepolo vive del necessario, del pane quotidiano e del perdono. Si chiede a Dio di non cadere nella tentazione. Come e quando pregare? Con insistenza e sempre. La preghiera del Pater noster è davvero la sintesi di tutto il Vangelo. Pregare, allora, è vivere il Vangelo, vivere il Vangelo è pregare.
Preghiera dei fedeli
• Per la Chiesa, perché sia maestra di preghiera e luogo favorevole in cui realizzare l’incontro personale e comunitario con Dio, preghiamo.
• Per il Papa, i Vescovi, i sacerdoti, perché la loro preghiera sia un segno eloquente e un monito per tutti a privilegiare il rapporto personale con il Signore, preghiamo.
• Per quanti non pregano perché si sentono indegni o disperati, perché scoprano di avere un Padre, che li attende, che li cerca, che li ascolta, preghiamo.
• Per tutti noi, perché sappiamo chiedere al Signore il dono dello Spirito Santo, che rafforza la nostra fede e ci sostiene nelle tentazioni, che spesso ci allontanano dalla vita di preghiera, preghiamo.
Dialogo eucaristico
Gesù Eucaristia, Pane quotidiano del nostro cammino, Ti ringraziamo, perché abitando il nostro cuore lo conosci fino in fondo e Tu solo sai di cosa abbiamo veramente bisogno. Insegnaci a pregare, insegnaci a rivolgerci al Padre, a rivelare a Lui i nostri desideri e le nostre paure, a confidare in Lui per ricevere il bene a cui aneliamo. Fa’ che la nostra preghiera sia piena di speranza e di amore per tutti.
Idea guida
Dedichiamo ogni giorno un tempo alla preghiera e coinvolgiamo coloro che ci vivono accanto.
Le riflessioni sono state preparate da don Leonardo Catalano.
Le animazioni liturgiche sono state preparate da: Roberta Fioravanti e
Vittoria Terenzi