Nei misteri gaudiosi, Maria, la piena di grazia, è per questa stessa grazia chiamata come prima collaboratrice del progetto di salvezza – santità di Dio. In questo mistero, per divina condiscendenza, veniamo inseriti anche noi e siamo resi degni di percorrere il cammino della Vergine.
1° Mistero – Maria nell’annunciazione dice sì al progetto di Dio – Lc 1, 31-32
L’annunciazione è la rivelazione del mistero dell’Incarnazione all’inizio stesso del suo compimento sulla terra. Maria rimane davanti a Dio e anche davanti all’umanità, come segno immutabile e inviolabile, della elezione da parte di Dio: “in Cristo ci ha scelti prima della creazione del mondo, predestinandoci ad essere suoi figli adottivi”. (Giovanni Paolo II)
Maria, vergine madre, aiutaci ad adorare il mistero dell’Incarnazione del tuo figlio Gesù.
2° Mistero – Maria spinta da profonda carità porta ad Elisabetta la presenza del Verbo – Lc 39, 41
Maria sollecitata dalla carità si reca in casa della sua parente. Elisabetta rende testimonianza a Maria: riconosce e proclama che davanti a lei sta la madre del Signore, la madre del Messia. Nel saluto di Elisabetta ogni parola è densa di significato, tuttavia ciò che dice alla fine sembra essere di particolare importanza “Beata colei che ha creduto nell’adempimento della parola del Signore”. (Giovanni Paolo II)
Maria, madre santa, sii per noi maestra di carità.
3° Mistero – Maria dà alla luce Gesù nella povera grotta di Betlemme – Lc 2, 6-7
Vorrei ripagarti, Signore, dell’amore mancato. Nascesti in una stalla abbandonata perché non vollero riceverti. È Natale e torni ancora, Signore, a mendicare il nostro amore. Vogliamo accoglierti, piccolo Bimbo, ma tu trasforma il nostro freddo cuore da stalla povera in caldo ambiente degno del tuo dono. (G. Giaquinta)
Maria, madre del Povero, aiutaci ad imitare Gesù che da ricco si fece povero per la nostra salvezza.
4° Mistero – Maria e Giuseppe presentano Gesù al Tempio – Lc 2, 22-24
Donna che aspetti un bimbo e cuci fasce e lini non sognare una cuna. C’è la grotta che attende. Donna che stringi il figlio e gli carezzi il volto, vedi che la finestra getta un’ombra di croce. (G. Giaquinta)
Maria, madre di Gesù, sostienici nell’adempimento della sua legge di amore.
5° Mistero – Gesù nel Tempio dialoga con i dottori della Legge – Lc 2, 46-50
Quando dopo il ritrovamento del Tempio alla domanda della madre il dodicenne Gesù rispose “non sapete che devo occuparmi delle cose del Padre mio?”, l’evangelista aggiunse “ma essi non compresero le sue parole”. Dunque Gesù aveva la consapevolezza che “solo il Padre conosce il Figlio”, tanto che persino Colei alla quale era stato rivelato più a fondo il mistero della filiazione divina, viveva nell’intimità con questo mistero solo mediante la fede. (Giovanni Paolo II)
Maria, madre di Colui che si prende cura delle cose del Padre, aiutaci ad unificare il nostro essere nella fede.
Sussidio preparato da Maria Mazzei