La comunione è per sempre

Adorazione eucaristica – novembre 2012

Canto

Guida Ci prepariamo a vivere questo momento di preghiera con la gioia nel cuore perché il Signore si renderà presente. Noi affamati di Lui e Lui desideroso d’incontrarci, di parlarci della bellezza della vita che non conosce limiti, confini, tempo, perché in Lui, grazie a Lui, siamo diventati eterni, cittadini del Cielo. Per mezzo di Gesù possiamo dialogare con coloro che ci hanno preceduto e imparare ad essere stelle che brillano dinanzi al Creatore e godono la gioia della Risurrezione.

Cel Il Signore della vita, che vince la morte e dona a tutti vita eterna, vi faccia risplendere della sua luce

Ass Noi crediamo in Lui e al dono della sua eternità.

Cel Il Signore della gioia, che asciuga le lacrime e consegna a tutti speranza certa, vi faccia godere dei suoi benefici

Ass Noi crediamo in Lui e al dono del suo conforto.

Cel Il Signore dell’Amore, che trasforma il peccato in grazia e ricolma della sua misericordia, vi faccia sperimentare il suo abbraccio benedicente

Ass Noi crediamo in Lui e al dono del suo perdono.

Cel Preghiamo: O Dio fa’ che ti incontriamo e ti riconosciamo come Re e Signore della nostra anima, fa’ che adoriamo solo Te e camminiamo sicuri verso la meta, con la tua dolce compagnia che spiega

la vita e la apre al Cielo, dimora di tutti coloro che si affidano a te.

Ass Amen.

 

Canto di esposizione del Santissimo Sacramento

Guida Gesù Eucaristia nel silenzio di questo grande Mistero

Tutti Aprimi il cuore alla tua Presenza

Guida Gesù Eucaristia nell’umiltà di questo pezzo di Pane Rit.

Guida Gesù Eucaristia nel nascondimento della tua grande potenza Rit.

Guida Gesù Eucaristia, forza nel cammino Rit.

Guida Gesù Eucaristia, compagno della vita Rit.

Guida Gesù Eucaristia, maestro di amore Rit.

Guida Gesù Eucaristia, dono del cielo per il mondo Rit.

Guida Gesù Eucaristia, certezza di eternità Rit.

Silenzio

Guida L’Eucaristia è la promessa di Gesù: “Sono con voi tutti i giorni”. È l’Eterno che abita nel cuore di noi creature, è la bellezza che colora la nostra piccolezza, è l’oceano di bene che colma le nostre mancanze.

Cel Dal Vangelo di Giovanni (6, 51-58)

II lett Noi ci inseriamo in Cristo attraverso l’accettazione della sua Parola e il mistero dell’Eucaristia. L’Eucaristia non è solo un fatto oggettivo, una realtà da adorare, ma una realtà eterna e storica  insieme, nella quale noi ci inseriamo. E solo inserendoci realmente in Cristo Eucaristia diventiamo eternità. Una volta inseriti in lui, egli ci stringe a sé e ci dà il sapore di sé. (Guglielmo Giaquinta –  Racemi - vol. II)

Solista Gesù, Signore e Maestro della mia esistenza sei qui, Presenza che dilata il mio cuore e lo dispone al silenzio, all’adorazione, al dialogo profondo con il Tu più importante della mia vita.

Ass Sei qui in una comunione che ci fa toccare il Cielo, ci apre al sorriso di salvezza e alla gioia di sentirci amati e benedetti.

Solista Sei qui, Dio con noi, e la tua Parola: “Sono con voi tutti i giorni” diventa certezza, verità, sostegno e compagnia per il cammino.

 

Ass Sei qui e niente desidero di più che “stare” per imparare da Te, “stare” per crescere con Te, “stare” per sperare che tutto si compia secondo la tua volontà.

Solista Sei qui, Signore e Maestro della nostra esistenza, e questo è grazia, e questo ci basta.

Canto e silenzio

Guida In questo mese in cui ricordiamo particolarmente coloro che abitano la Casa del Padre, vogliamo lasciarci raggiungere da questa realtà che ci appartiene come cristiani, che interroga la nostra fede… perché se non crediamo al Cielo, alla vita eterna, alla Risurrezione, vana è la nostra fede, dice San Paolo. Ascoltiamo e immergiamoci nella pienezza dell’esistenza senza fine.

Cel Dal libro della Sapienza (3, 1-4. 7-9)

II lett Abbiamo degli amici in Paradiso che pensano a noi, si ricordano di noi e ci spronano con il loro esempio. Sant’Agostino diceva: Se questi e quello perché non io? I Santi sono fonte di speranza perché ci mostrano, con la loro vita concreta, essendo creature come noi, fasciate di miseria come noi, che si può riuscire; attraverso loro la speranza da virtù generica diventa realtà concreta: fai in questo modo, agisci in questo modo, comportati così. Sono fonte di speranza, perché creano la psicologia del desiderio dell’eterno e dell’incontro con le persone a noi care, con i santi per i quali abbiamo particolare devozione, con i nostri parenti e amici che ci hanno preceduti con il segno delle fede e dormono il sonno della pace. (Guglielmo Giaquinta – La speranza)

Guida Preghiamo i santi, amici di Dio e amici nostri, affinché ci aiutino a vivere gli stessi sentimenti di Cristo Gesù:

Guida Gesù nell’Eucaristia è una piccola cosa, immagine della vera povertà

Cel San Francesco

Ass aiutaci a vivere la povertà.

Guida Gesù nell’Eucaristia attende un nostro sguardo

Cel Santa Chiara

Ass aiutaci a vivere nella contemplazione.

Guida Gesù nell’Eucaristia è presenza vera e reale

Cel Sant’Agostino

Ass aiutaci a vivere nella verità.

Guida Gesù nell’Eucaristia è sorriso di Dio agli uomini

Cel San Filippo Neri

Ass aiutaci a vivere nella gioia.

Guida Gesù nell’Eucaristia è grandezza di Dio in un piccolo pezzo di Pane

Cel Santa Teresa del Bambin Gesù

Ass aiutaci a vivere l’umiltà.

Guida Gesù nell’Eucaristia è presenza di Amore

Cel San Giovanni Bosco

Ass aiutaci a vivere la carità.

Guida Gesù nell’Eucaristia è dispensatore di perdono

Cel Santo Curato d’Ars

Ass aiutaci a vivere la misericordia.

Guida Gesù nell’Eucaristia attende un dialogo con lui

Cel San Benedetto

Ass aiutaci a vivere nella preghiera.

Guida Gesù nell’Eucaristia parla al Padre di noi

Cel Santa Monica

Ass aiutaci a vivere nella fede

II lett dalla Spe salvi - Benedetto XVI (cfr 40)

Che l’amore possa giungere fin nell’aldilà, che sia possibile un vicendevole dare e ricevere, nel quale rimaniamo legati gli uni agli altri con vincoli di affetto oltre il confine della morte – questa è stata una convinzione fondamentale della cristianità attraverso tutti i secoli e resta anche oggi una confortante esperienza. Chi non proverebbe il bisogno di far giungere ai propri cari già partiti per l’aldilà un segno di bontà, di gratitudine o anche di richiesta di perdono? (…) Le nostre esistenze sono in profonda comunione tra loro, mediante molteplici interazioni sono concatenate una con l’altra. Nessuno vive da solo. Nessuno pecca da solo. Nessuno viene salvato da solo. Continuamente entra nella mia vita quella degli altri: in ciò che penso, dico, faccio, opero. E viceversa, la mia vita entra in quella degli altri: nel male come nel bene. Così la mia intercessione per l’altro non è affatto una cosa a lui estranea, una cosa esterna, neppure dopo la morte. Nell’intreccio dell’essere, il mio ringraziamento a lui, la mia preghiera per lui può significare una piccola tappa della sua purificazione. E con ciò non c’è bisogno di convertire il tempo terreno nel tempo di Dio: nella comunione delle anime viene superato il semplice tempo terreno. Non è mai troppo tardi per toccare il cuore dell’altro né è mai inutile.

Guida In questo silenzio ricordiamo le persone a noi care che sono state per la nostra vita luce, sostegno, forza del nostro cammino, e continuano ad esserlo nel Cielo!

A Gesù Eucaristia affidiamo ciascuno di noi, i giovani, i sacerdoti, i consacrati, le coppie: ciascuno, nel suo stato di vita, risplenda come astro nel mondo e sia testimone fedele della santità di Dio.

Silenzio

Benedizione Eucaristica e canto

Sussidio preparato da Maria Francesca Ragusa

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