Idea luce
Aperti alla Vita.
Introduzione
Nella prima domenica di febbraio, fin dal 1979 si celebra ogni anno in Italia la Giornata per la Vita. Il Messaggio del Consiglio permanente della CEI è particolarmente dedicato ai giovani, ma in esso si legge che “la vera giovinezza risiede e fiorisce in chi non si chiude alla vita. Essa è testimoniata da chi non rifiuta il suo dono – a volte misterioso e delicato – e da chi si dispone a esserne servitore e non padrone in se stesso e negli altri”. La vita, ricordiamolo, è il primo dono di Dio all’uomo: accogliamo anche noi questo forte richiamo a rispettare e a difendere la vita, “in qualunque modo essa si presenti con il sigillo misterioso di Dio”.
Atto penitenziale
Signore, che risani la nostra vita da ogni infermità, abbi pietà di noi.
Cristo, che sei venuto a donare la vita in abbondanza, abbi pietà di noi.
Signore, che ci chiami a servirti nella vita dei fratelli, abbi pietà di noi.
Liturgia della Parola
I Lettura Gb 7, 1-4; 6-7
Nelle parole di Giobbe risuona l’eco del dolore e della delusione dell’umanità di fronte alla precarietà della vita e al mistero del male che troppe volte sembra prevalere sul bene. È questa la condizione in cui, rivolgendosi a Dio, si può fare esperienza del suo amore provvidente.
Salmo 146
II Lettura 1Cor 9, 16-19; 22-23
Come l’apostolo Paolo, ogni battezzato ha il dovere di predicare gratuitamente il Vangelo e la prima buona notizia da annunciare è il “vangelo della vita”. Vangelo e vita per il cristiano si identificano nella persona di Gesù Cristo da amare con tutto il cuore e con tutte le forze.
Vangelo Mc 1, 29-39
Traccia di riflessione
Missione: né hobby né optional
Guarì molti che erano afflitti da varie malattie
Il Vangelo di oggi ci delinea i tratti essenziali della missione.
Grazia e responsabilità. La missione non è un dono che ci facciamo, ma è accogliere il dono di Dio con generosità d’animo.
È Dio che chiama per primo, a noi la responsabilità di una risposta generosa. La missione ci rende, come Paolo, schiavi di Cristo. È Gesù che decide di noi e lo fa perché ci ama e noi rispondiamo per amore e con amore. Radicalità evangelica e vita quotidiana. La missione ci chiede di nulla anteporre all’amore di Cristo. La radicalità si misura sulla rettitudine del cammino intrapreso, sulla purezza della fedeltà al Vangelo, sulla genuina qualità dell’appartenenza al Signore. La sua croce va presa ogni giorno, nella vita di tutti i giorni, dove il Signore ci chiama. Non si tratta di una chiamata eccezionale per persone eccezionali. Coraggio e discrezione. Gesù ha parlato apertamente e con franchezza, come quando ha detto che non si può nascondere la lampada, cioè la sua luce. Nello stesso tempo Gesù non si è rivelato di colpo, ma si è lasciato scoprire in una storia umile, anzi lui si è mostrato servo fino all’ultimo. Anche come Risorto ha sempre rispettato la libertà di tutti.
Preghiera dei fedeli
• Per la Chiesa, madre e maestra, perché non si stanchi mai di educare l’umanità attraverso l’esempio, la testimonianza e la cultura della vita, preghiamo.
• Per i genitori, perché assumano sempre più responsabilmente il ruolo di primi educatori dei figli, che hanno il diritto e il bisogno di sentirsi amati sopra ogni cosa, preghiamo.
• Per i giovani, perché non siano in balìa di falsi idoli, che tendono a soffocare il loro naturale entusiasmo e la loro generosa dedizione verso la vita propria e altrui, preghiamo.
• Per noi qui riuniti, perché la celebrazione di questa 34a Giornata per la Vita sia un’occasione propizia per impegnarci in servizi concreti a favore di chi sperimenta smarrimento e fatica, preghiamo.
Dialogo eucaristico
Gesù Eucaristia, amante della vita e fonte della vera giovinezza, ti rendiamo grazie perché l’esperienza di te ci apre continuamente al dono della vita. Tu ci hai insegnato ad amarla e a servirla senza misura di stanchezza e dall’incontro con te attingiamo, come da una fonte inesauribile, la forza e la gioia di viverla fino in fondo. Ti affidiamo i nostri figli e tutti i giovani in cerca di senso per la loro vita.
Idea guida
Difendiamo la vita da ogni compromesso.