Attraverso la preghiera del Santo Rosario ripercorriamo l’itinerario di fede di Maria. Con Lei e come Lei lasciamoci educare dal Signore, dalla sua Parola, dai suoi interventi, dagli avvenimenti della vita di Gesù.
1° Mistero L’annuncio dell’Angelo a Maria
Maria disse all’angelo: “Come è possibile? Non conosco uomo”. Le rispose l’angelo: “Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio”. (Lc
1, 34-35)
Il cammino di fede di Maria è segnato dal suo affidamento obbediente e fiducioso alle indicazioni di Dio: “Beata colei che ha creduto nell’adempimento della parola del Signore”.
Santa Maria, educatrice nella fede, prega per noi.
2° Mistero La visita di Maria ad Elisabetta
Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito
Santo ed esclamò a gran voce: “Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?”. (Lc 1, 39-43)
Come Maria, la Chiesa deve leggere se stessa come realtà a servizio di Dio. Anzi, la prima maniera di vivere questo servizio è quella di testimoniare che essa stessa si lascia educare, che è docile, attenta e ubbidiente a Dio.
Santa Maria, educatrice nel servizio, prega per noi.
3° Mistero La nascita di Gesù a Betlemme
In quel tempo fu emanato un decreto di Cesare Augusto per un censimento di tutto l’impero. Tutti andavano a farsi registrare, ciascuno nella propria città. Anche Giuseppe andò a Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria, che era incinta. Ora avvenne che, mentre si trovavano là, Maria diede alla luce Gesù, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c’era posto per loro nell’albergo. (Lc 2, 1-7)
Maria è la prima dei “piccoli” ai quali è rivelato il mistero di Dio. Maria va verso la maturità della fede rimanendo in stretta consonanza con coloro che il Vangelo chiama “poveri”, ci insegna l’importanza di questa condizione per ogni cammino di sincero ascolto della Parola.
Santa Maria, educatrice nell’amore, prega per noi.
4° Mistero La presentazione di Gesù al Tempio
C’era un uomo di nome Simeone. Mosso dunque dallo Spirito, si recò al tempio; e mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù per adempiere la Legge, lo prese tra le braccia e benedisse Dio. (Lc 2, 25; 2, 27-28)
Nell’incontro con il vecchio Simeone nel Tempio, il cammino di fede di Maria è totalmente segnato dal coinvolgimento nell’opera di Gesù, “luce delle genti” e “segno di contraddizione”: le incomprensioni e i dolori di Gesù, fino alla croce sul Calvario, trafiggeranno il cuore di Maria; eppure,
proprio in questa condivisione del rischio della missione di Gesù, Maria cresce nella fede.
Santa Maria, educatrice nella prova, prega per noi.
5° Mistero Il ritrovamento di Gesù al Tempio
Gesù partì con loro e tornò a Nazaret e stava loro sottomesso. Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore. (Lc 2, 51)
Le difficoltà incontrate nel cammino di Maria hanno evidenziato il significato profondo del credere: credere vuol dire “abbandonarsi” alla verità stessa della parola del Dio vivo, sapendo e riconoscendo umilmente quanto sono imperscrutabili i suoi giudizi e inaccessibili le sue vie.
Santa Maria, educatrice nel silenzio, prega per noi.